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A Valencia morirono prima 224 persone e poi suonò l’allarme

È quanto emerge dalle oltre mille pagine dell'inchiesta sull'accaduto.
AFP
Fonte Ats ans
A Valencia morirono prima 224 persone e poi suonò l’allarme
È quanto emerge dalle oltre mille pagine dell'inchiesta sull'accaduto.
VALENCIA - La maggioranza delle 224 vittime delle alluvioni che il 29 ottobre scorso colpirono la provincia di Valencia morì prima dell'allarme lanciato col sistema "Es-Alert" dal Centro di coordinamento operativo delle emergenze della Comunità su...

VALENCIA - La maggioranza delle 224 vittime delle alluvioni che il 29 ottobre scorso colpirono la provincia di Valencia morì prima dell'allarme lanciato col sistema "Es-Alert" dal Centro di coordinamento operativo delle emergenze della Comunità sui cellulari della popolazione, alle 20.11 di sera.

È quanto emerge dalle oltre mille pagine dell'inchiesta sull'accaduto i cui contenuti sono stati anticipati oggi da El Pais. Inoltre, il governatore della regione di Valencia ha ammesso che arrivò al centro operativo per le emergenze solo alle 20,28, cioè dopo che era stato lanciato l'allarme.

Il documento contiene testimonianze dei familiari delle vittime della Dana che riguardano in gran parte chiamate di aiuto al 112 - che provocarono il collasso del numero delle emergenze - effettuate fra le 18 e le 20 per congiunti dispersi o in balia delle inondazioni provocate dalla violenta tromba d'acqua. Un tsunami di fango e detriti che colpì oltre 78 località con l'esondazione di torrenti che allagarono interi comuni come Catarroja sorprendendo molte persone scese nei garage e negli scantinati per salvare il salvabile.

Secondo i dati raccolti dal Centro di Integrazione di Dati del Tribunale Superiore di Valencia, almeno 103 dei corpi senza vita sono stati recuperati ai piani bassi degli edifici, in parcheggi e piani interrati, dove con un preavviso di tempo sufficiente probabilmente le vittime avrebbero potuto salvarsi.

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