Proposta di tregua aggiornata? Sì, ma dall'Egitto

Israele «ha interesse» che Il Cairo rimanga al centro dei colloqui
TEL AVIV - La proposta aggiornata di accordo sugli ostaggi presentata a Hamas dall'Egitto non era un'offerta israeliana ma del Cairo. Lo scrive il "Times of Israel" citando un funzionario israeliano, sottolineando che lo Stato ebraico è completamente disponibile a discutere l'iniziativa.
Il funzionario ha sottolineato in ogni caso che la proposta non è per la fine della guerra, ma per un cessate il fuoco esteso che consentirà agli ostaggi anziani, bambini, donne e feriti gravi di essere rilasciati. Hamas non ha ancora indicato se è intenzionata a discutere la proposta e, se lo farà, Israele invierà una delegazione al Cairo per negoziare, ha sottolineato il funzionario.
Israele «ha interesse» che l'Egitto rimanga al centro dei colloqui, afferma il funzionario, aggiungendo che il Qatar rimane aggiornato dietro le quinte e vorrà prendere parte pienamente alla mediazione se ci saranno progressi.
Il funzionario afferma che la minaccia del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump di punire i responsabili se gli ostaggi non saranno rilasciati prima del suo insediamento dovrebbe avere un effetto positivo sui tentativi di raggiungere un accordo.