Haiti «ha bisogno di stabilità e pace»

«Saremo un governo provvisorio finché non nomineranno un primo ministro e un nuovo gabinetto» ha detto il premier dimissionario Henry
PORT-AU-PRINCE - In un discorso registrato trasmesso nella notte, dopo aver rassegnato le dimissioni, il primo ministro di Haiti Ariel Henry ha riconosciuto che il paese ha bisogno di «stabilità» e «pace».
«Il mio governo se ne andrà subito dopo l'inaugurazione del Consiglio. Saremo un governo provvisorio finché non nomineranno un primo ministro e un nuovo gabinetto», ha detto.
Henry è stato premier per il periodo più lungo da quando la Costituzione di Haiti è stata adottata nel 1987. Il politico, che si trova in Porto Rico da una settimana, non è riuscito a rientrare nel paese perché le bande criminali hanno chiuso i principali aeroporti di Haiti e gli è stato vietato di atterrare nella confinante Repubblica dominicana.
Haiti non ha un presidente né un parlamento e non tiene elezioni dal 2016. All'inizio del mese, le gang che controllano gran parte del paese hanno lanciato una serie di attacchi contro siti strategici della capitale, Port-au-Prince, come la sede della presidenza, l'aeroporto e le carceri, chiedendo le dimissioni di Henry.




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