Cerca e trova immobili
GERMANIA

Si ribalta mentre scappa dalla polizia: almeno sette morti e diversi feriti

L'incidente è avvenuto questa mattina, poco prima delle 7, in Baviera.
Keystone
Si ribalta mentre scappa dalla polizia: almeno sette morti e diversi feriti
L'incidente è avvenuto questa mattina, poco prima delle 7, in Baviera.
BERLINO - Dramma sulle strade tedesche. Questa mattina 13 ottobre, intorno alle 6.50, si è verificato un incidente sull'autostrada 94 in direzione di Monaco all'altezza dell'incrocio Waldkraiburg/Ampfing in Baviera. Le informazioni sono ancora...

BERLINO - Dramma sulle strade tedesche. Questa mattina 13 ottobre, intorno alle 6.50, si è verificato un incidente sull'autostrada 94 in direzione di Monaco all'altezza dell'incrocio Waldkraiburg/Ampfing in Baviera. Le informazioni sono ancora frammentarie. Secondo quanto pubblicato dai quotidiani locali il sinistro si è verificato dopo un inseguimento tra un'auto della polizia e un minivan Mercedes Vito sospettato di traffico di esseri umani.

All'uscita dell'autostrada il veicolo si è ribaltato più volte finendo la sua corsa contro il guardrail. Almeno sette persone sono decedute dopo l'impatto e diverse altre sono rimaste ferite, alcune in modo grave. Il bilancio è ancora provvisorio, secondo quanto anticipato dalla polizia federale all'interno del furgone c'erano più di 20 migranti. Dpa riporta che tra i morti ci sarebbe anche un bambino di 6 anni. Come riporta Br24, il veicolo, un Mercedes Vito, sarebbe omologato per un massimo di nove persone a seconda del modello.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE