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GUERRA IN UCRAINA

«Prima avremo i jet, prima potremo tornare alla pace in Europa»

Il presidente ucraino Zelensky, ieri in visita a Parigi, in pressing su Macron e Scholz per ottenere aerei e armi pesanti
keystone-sda.ch / STR (SARAH MEYSSONNIER / POOL)
Fonte ats
«Prima avremo i jet, prima potremo tornare alla pace in Europa»
Il presidente ucraino Zelensky, ieri in visita a Parigi, in pressing su Macron e Scholz per ottenere aerei e armi pesanti
PARIGI - Parlando a Parigi ieri sera, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto all'omologo francese Emmanuel Macron e al cancelliere tedesco Olaf Scholz aerei e armi pesanti «il prima possibile». «Prima l'Ucraina otterr&...

PARIGI - Parlando a Parigi ieri sera, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto all'omologo francese Emmanuel Macron e al cancelliere tedesco Olaf Scholz aerei e armi pesanti «il prima possibile».

«Prima l'Ucraina otterrà le armi pesanti, prima i nostri piloti otterranno aerei moderni, prima il nostro esercito sarà forte con i carri armati, prima potremo tornare alla pace in Europa», ha affermato Zelensky in una dichiarazione congiunta con Macron e Scholz dinanzi ai giornalisti riuniti nei saloni dell'Eliseo.

Il presidente francese ha assicurato all'omologo ucraino la sua volontà di continuare lo «sforzo» per consegnare le armi a Kiev. «Siamo al fianco dell'Ucraina. Fermamente. E con la determinazione di accompagnarla verso la vittoria e il ripristino dei suoi legittimi diritti», ha dichiarato Macron, aggiungendo: «Proseguiremo lo sforzo» in materia di consegna di «mezzi di difesa».

Egli ha quindi espresso al leader di Kiev «la solidarietà, il sostegno e la volontà di accompagnare l'Ucraina verso la vittoria, verso la pace, e verso l'Europa». L'Ucraina può contare sui suoi partner europei e internazionali per «vincere la guerra», ha assicurato Macron, dicendo che Kiev può «contare su di noi per costruire la pace».

Anche Scholz ha assicurato che l'Europa è «al fianco dell'Ucraina, siamo con l'Ucraina per la difesa della sua sovranità e della sua integrità territoriale».

«Ci siamo impegnati al fianco dell'Ucraina (...) e abbiamo anche sostenuto l'Ucraina attraverso aiuti finanziari, aiuti umanitari e di armamenti, artiglieria pesante, mezzi di difesa antiaerea e, più di recente, la consegna di carri da combattimento e lo continueremo a fare per tutto il tempo necessario», ha sottolineato il cancelliere tedesco.

Dopo la dichiarazione congiunta i tre leader si sono ritirati nella sala da pranzo del palazzo presidenziale francese per una cena di lavoro a tre, alla vigilia del vertice straordinario dei capi di Stato e di governo dell'Ue. L'Eliseo ha reso noto che i tre leader voleranno insieme questa mattina da Parigi a Bruxelles.

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