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QATARGATESi allarga lo scandalo sui parlamentari Ue collusi col "sistema mazzette"

15.12.22 - 08:06
Sarebbero oltre 60 gli eurodeputati nel mirino dei pm belgi, il cuore politico europea è a rischio collasso credibilità.
Imago
Fonte ats ans
Si allarga lo scandalo sui parlamentari Ue collusi col "sistema mazzette"
Sarebbero oltre 60 gli eurodeputati nel mirino dei pm belgi, il cuore politico europea è a rischio collasso credibilità.

BRUXELLES - Lo scandalo provocato dall'indagine per sospetta corruzione condotta dal giudice bruxellese Michel Claise non accenna a diminuire e, al contrario, con il passare dei giorni il quadro si arricchisce di nuovi pesanti riscontri. Sarebbero oltre 60 gli eurodeputati nel mirino della maxi-inchiesta sul Qatargate condotta dalla giustizia belga. Lo riporta la televisione privata greca MegaTv.

I partiti politici sotto inchiesta - I parlamentari europei che potrebbero essere toccati da indagini e perquisizioni, sempre secondo l'emittente ellenica, sarebbero per la maggior parte appartenenti alle famiglie politiche dei Socialisti & Democratici, del Partito popolare europeo e di altri partiti di sinistra. Le indiscrezioni sono state rilanciate anche dalla testata online tedesca Focus.de, ma non trovano alcuna conferma da parte della procura federale belga.

Il compagno dell'ex vicepresidente Kaili ha confessato - Davanti agli inquirenti belgi Francesco Giorgi, compagno dell'ex vicepresidente dell'Eurocamera Eva Kaili, ha confessato di aver fatto parte di un'organizzazione utilizzata dal Marocco e dal Qatar allo scopo d'interferire e condizionare gli affari europei. Il suo ruolo era quello di gestire i contanti. Lo scrive stamane il quotidiano francofono belga Le Soir in base a documenti visionati insieme a La Repubblica. Secondo quanto scrive il giornale, Giorgi avrebbe anche indicato di sospettare che Andrea Cozzolino e Marc Tarabella, entrambi europarlamentari del gruppo S&D, avrebbero preso soldi tramite Antonio Panzeri.

Le contromosse Ue - In queste ultime ore a Strasburgo, l'Eurocamera, riunita in sessione plenaria, ha chiesto lo stop all'intesa Ue-Qatar sull'aviazione e la sospensione di tutti i fascicoli legislativi legati a Doha.

Indagini guardano anche al Marocco - Lo scandalo "mazzette" potrebbe non fermarsi al Qatar e arrivare fino al Marocco. La polizia belga, ha osservato il direttore de Le Soir, Christophe Berti, potrebbe avere «informazioni anche su un altro Paese». Il ministro della Giustizia belga, Vincent Van Quickenborne si aspetta, infatti, che i pagamenti in tangenti e regali per influenzare le decisioni politiche europee da parte di potenze economiche siano più alti delle somme rintracciate finora. Il Marocco sarebbe dunque coinvolto nella vicenda di sospetta corruzione attraverso il suo servizio d'informazione esterna, la Dged. In base ai documenti consultati dai due quotidiani, Panzeri, Cozzolino e Giorgi sarebbero stati in contatto con la Dged e con Abderrahim Atmoun, l'ambasciatore del Marocco in Polonia.

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COMMENTI
 

volabas56 1 anno fa su tio
Sono talmente ingenuo, che non ci posso credere. Ma andate a c...

Isone 1 anno fa su tio
Correggetemi se sbaglio, ma mi sembra di aver capito che questi 60 personaggi alla fine appartengano poi solo alla sinistra europarlamentare. Come recita lo slogan? "Per tutti, non per pochi" ... andiamo bene, ne troveranno altri.

falco8 1 anno fa su tio
Risposta a Isone
Ma piantiamola con questa sinistra/destra, che mentalità arcaica, la corruzione è ovunque! in CH siamo i campioni (lobby, posti nei CA di aziende influenti, abbonamenti illimitati Swisscom e gratuiti per tutta la famiglia, ecc). Tra l'altro chi ieri non ha voluto un po' di trasparenza a Berna riguardo le remunerazioni occulte?

AlexIrons 1 anno fa su tio
Risposta a falco8
Hai detto bene, ma proprio i partiti ed i politicanti ci marciano su questa "ignoranza" diffusa. Lasciano che le persone si scannino tra di loro (destra-sinistra ahah) ed intanto si pappano tutto

Busca 1 anno fa su tio
Se non fosse che la corruzione ha intaccato la massima espressione politica di una comunità, il parlamento, la faccenda ha del surreale. Leggendo l’intervento della vicepresidente a “sostegno” del Qatar (definire il paese un paladino dei diritti dei lavoratori è una c***ta pazzesca per dirla alla Fantozzi) sembra quasi che “Stalio e Olio” abbiano pagato “Gianni e Pinotto” per tessere le lodi di “Pinocchio” come essere degno di fiducia. Se però questa faccenda è surreale, quali altri intrallazzi sono avvenuti senza che le autorità se ne siano accorte? Quanti interventi e decisioni sono state pilotate da stati esteri o aziende estere? Fin dove arriva la corruzione?

Gabriel 1 anno fa su tio
Sti accattoni pezzenti, hanno già un ottimo stipendio, girano il mondo spesati di tutto e ancora si vendono a dei beduini, proprio senza vergogna.

In dua a nem a finii 1 anno fa su tio
Era ovvio che non fosse l'unica.

F/A-19 1 anno fa su tio
Diciamo che quasi tutti i parlamentari hanno usato la l’iro posizione per guadagnarci, alla faccia della morale, del ruolo che ricoprono, dei soldi che prendono, del rispetto della nazione che rappresentano. Un covo di vipere il parlamento europeo.

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
Premettendo che oltre 60 sono tanti ed è uno schifo, ma dire quasi tutti è un po eccessivo, il parlamento europeo conta 705 deputati in totale. Bisognerà fare un bella pulizia, quello si, poi inasprire in modo inequivocabile le pene in caso di corruzzione. Cmq non è pensabile fare cadere il parlamento europeo, sarebbe una catastrofe per i vari Stati, altro che crisi covid, crisi guerra in Ucraina, crisi del 2008 ecc... il tutto moltiplicato x 10. Dalla padella alla brace.

Gabriel 1 anno fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Se vuol dire fare finalmente pulizia che catastrofe sia, poi si potrà ricostruire come si deve, e che questa cosa serva a far riflettere tutti coloro che anelano una Svizzera parte dell'UE.
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