Paul Haggis in manette, accusato di violenza sessuale aggravata

Una cittadina inglese ha affermato di essere stata trattenuta in un hotel dal regista e di aver subito rapporti sessuali
È stata trovata nell'aeroporto di Papola Casale in evidente stato confusionale
BRINDISI - Il regista canadese premio Oscar Paul Haggis è stato sottoposto a fermo oggi a Ostuni (Brindisi) con l'accusa di violenza sessuale e lesioni personali aggravate.
Secondo quanto comunicato dalla Procura di Brindisi in una nota, il regista 69enne avrebbe costretto una giovane donna straniera a subire rapporti sessuali per due giorni a Ostuni dove partecipa alla kermesse "Allora Fest".
Secondo quanto riferito dagli inquirenti, la donna è stata poi accompagnata dal regista all'aeroporto Papola Casale di Brindisi e lasciata lì alle prime luci dell'alba, nonostante le sue precarie condizioni fisiche e psicologiche.
In aeroporto la presunta vittima delle violenze, una cittadina inglese, è stata assistita dal personale e della polizia di frontiera che, dopo averle prestato le prime cure, l'ha accompagnata negli uffici della squadra mobile. Gli agenti hanno poi portato la donna all'ospedale Perrino di Brindisi dove è stato attivato il "protocollo rosa" per le vittime di violenza.
Successivamente, la presunta vittima ha formalizzato la denuncia. A quanto si apprende, il regista conosceva da tempo la presunta vittima che, dopo uno degli episodi di violenza, sarebbe stata costretta a farsi medicare.




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