CANADA
Dichiarata l'emergenza pubblica nazionale in Canada, è la prima volta in mezzo secolo
Il premier vuole ricorrere alle misure estreme per bloccare le proteste, ma ha bisogno del via libera del Parlamento

keystone-sda.ch (Adrian Wyld)
Il premier canadese Justin Trudeau ha dichiarato l'emergenza pubblica nazionale.
Fonte Ats Ans
0 / 1
Dichiarata l'emergenza pubblica nazionale in Canada, è la prima volta in mezzo secolo
Il premier vuole ricorrere alle misure estreme per bloccare le proteste, ma ha bisogno del via libera del Parlamento
Dichiarata l'emergenza pubblica nazionale in Canada, è la prima volta in mezzo secolo
Il premier vuole ricorrere alle misure estreme per bloccare le proteste, ma ha bisogno del via libera del Parlamento
OTTAWA - Il premier canadese Justin Trudeau ha dichiarato l'emergenza pubblica nazionale per mettere fine alle proteste contro le restrizioni anti-Covid che hanno paralizzato la capitale Ottawa e il traffico commerciale alla frontiera con gli Usa.
L...
OTTAWA - Il premier canadese Justin Trudeau ha dichiarato l'emergenza pubblica nazionale per mettere fine alle proteste contro le restrizioni anti-Covid che hanno paralizzato la capitale Ottawa e il traffico commerciale alla frontiera con gli Usa.
La decisione, la prima del genere dopo mezzo secolo, gli permette di sospendere temporaneamente le libertà civili per ripristinare l'ordine pubblico, ad esempio vietando i raduni pubblici o limitando i viaggi per o da aree specifiche. Ma deve essere approvata dal Parlamento entro una settimana.
NOTIZIE PIÙ LETTE
ULTIME NOTIZIE DAL MONDO





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!