Cerca e trova immobili
ECUADOR

Si aggrava il bilancio degli scontri in carcere: 68 morti e 25 feriti

È stato necessario l'intervento sul posto di circa 700 agenti
keystone-sda.ch (Marcos Pin)
È salito a 68 morti e 25 feriti il bilancio provvisorio degli scontri avvenuti la notte scorsa nel carcere El Litoral di Guayaquil.
Fonte Ats Ans
Si aggrava il bilancio degli scontri in carcere: 68 morti e 25 feriti
È stato necessario l'intervento sul posto di circa 700 agenti
QUITO - È salito a 68 morti e 25 feriti il bilancio provvisorio degli scontri avvenuti la notte scorsa nel carcere El Litoral di Guayaquil (Ecuador meridionale) fra reclusi di diversi padiglioni. Fornendo l'aggiornamento sulle vittime, riferis...

QUITO - È salito a 68 morti e 25 feriti il bilancio provvisorio degli scontri avvenuti la notte scorsa nel carcere El Litoral di Guayaquil (Ecuador meridionale) fra reclusi di diversi padiglioni.

Fornendo l'aggiornamento sulle vittime, riferisce il portale di notizie Primicias, la Procura ha annunciato oggi l'apertura di una inchiesta sugli scontri, terminati molte ore dopo l'inizio nel pomeriggio di ieri con l'ingresso nel centro di reclusione di 400 agenti di polizia, mentre altri 300 hanno preso posizione all'esterno.

La difficoltà per riportare l'ordine è stata determinata anche dal fatto che durante i disordini molti detenuti erano usciti dalle celle con armi e candelotti di dinamite usati per abbattere i muri divisori dei padiglioni.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE