Si rivede il porno in Francia: i principali siti tornano online
Le piattaforme tornano in attività dopo il blocco di circa tre settimane. È la conseguenza della sospensione del decreto che impone la verifica dell'età degli utenti a ogni accesso.
PARIGI - Si rivede il porno in Francia. Dopo un blocco di circa tre settimane, alcuni fra i principali siti pornografici sul web, fra i quali Pornhub, YouPorn e Redtube hanno riattivato oggi l'accesso alle loro rispettive piattaforme, bloccate da inizio giugno in segno di protesta contro una legge francese del 2024 sulla verifica dell'età degli utenti.
La riattivazione segue la sospensione temporanea, da parte della giustizia francese, del decreto che imponeva alle piattaforme situate nell'Unione europea di verificare l'età degli utenti ad ogni connessione.
La decisione del tribunale di Parigi, che ha sospeso il decreto lunedì scorso, in attesa di esaminare la sua compatibilità con il diritto europeo «offre l'occasione di riconsiderare approcci più efficaci», si legge in una nota pubblicata nella home page dei tre siti, tutti controllati dal gruppo Aylo basato a Cipro.
Il governo francese ha da parte sua annunciato l'auspicio di ricorrere in cassazione davanti al Consiglio di Stato.
La società Aylo, che appartiene al gruppo Ethical Capital Partner, con la sua decisione unilaterale di bloccare i tre siti in Francia da inizio giugno, ha voluto così reagire alla normativa francese che obbliga le piattaforme a verificare l'età degli utenti ad ogni connessione.
Pornhub e altri siti sono peraltro nel mirino di un'inchiesta della Commissione europea che li accusa di non aver adottato le misure sufficienti per la verifica dell'età degli utenti, con il conseguente divieto ai minori di accedere ai suoi contenuti.
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