Cerca e trova immobili
STATI UNITI/ITALIA

Gli USA chiedono l'estradizione del tecnico iraniano arrestato a Malpensa

La parola ora passa alla Corte d'Appello di Milano che dovrà valutare se ci sono le condizioni per accogliere la richiesta
Foto 20 Minuten
Fonte ats
Gli USA chiedono l'estradizione del tecnico iraniano arrestato a Malpensa
La parola ora passa alla Corte d'Appello di Milano che dovrà valutare se ci sono le condizioni per accogliere la richiesta
WASHINGTON - Gli Stati Uniti hanno formalizzato la richiesta di estradizione di Mohammad Abedini Najafabadi arrestato lo scorso 16 dicembre su ordine della giustizia americana all'aeroporto milanese di Malpensa. Lo si apprende da fonti informate. Ora...

WASHINGTON - Gli Stati Uniti hanno formalizzato la richiesta di estradizione di Mohammad Abedini Najafabadi arrestato lo scorso 16 dicembre su ordine della giustizia americana all'aeroporto milanese di Malpensa. Lo si apprende da fonti informate.

Ora la parola passa alla Corte d'Appello di Milano che dovrà valutare, in base alla documentazione arrivata dalle autorità americane, se ci sono o meno le condizioni per accogliere la richiesta di estradizione.

La decisione finale, dopo il via libera della Corte d'appello, è esclusivamente del ministero della Giustizia che ha 10 giorni di tempo per rendere effettiva l'estradizione.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE