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FRANCIA

Il fondatore di Telegram resta in carcere

Le autorità giudiziarie francesi hanno prorogato di 96 ore la detenzione di Pavel Durov dopo il suo arresto in un aeroporto di Parigi.
AFP
Fonte ats ans
Il fondatore di Telegram resta in carcere
Le autorità giudiziarie francesi hanno prorogato di 96 ore la detenzione di Pavel Durov dopo il suo arresto in un aeroporto di Parigi.
PARIGI - Le autorità giudiziarie francesi hanno prorogato la detenzione del fondatore di Telegram, Pavel Durov, dopo il suo arresto in un aeroporto di Parigi per presunti reati legati all'app di messaggistica: lo riporta il Guardian, che cita una fo...

PARIGI - Le autorità giudiziarie francesi hanno prorogato la detenzione del fondatore di Telegram, Pavel Durov, dopo il suo arresto in un aeroporto di Parigi per presunti reati legati all'app di messaggistica: lo riporta il Guardian, che cita una fonte vicina alle indagini.

Il 39enne franco-russo potrà essere detenuto adesso per un massimo di 96 ore. A quel punto il giudice può decidere di liberarlo oppure di sporgere denuncia e rinviarlo in custodia cautelare. Intanto ieri è arrivata la reazione della società che gestisce il social network: «Telegram rispetta le leggi dell'UE, compreso il Digital Services Act, e la sua moderazione è conforme agli standard del settore e in costante miglioramento», sottolinea un comunicato nel quale viene pure precisato che «Pavel Durov non ha nulla da nascondere e viaggia spesso in Europa».

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