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UNIONE EUROPEA

Una su tre vittima di violenze: «I diritti delle donne cancellati dal mondo»

La dura presa di posizione della Commissione europea, in una nota diffusa nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne
keystone-sda.ch / STF (Luca Bruno)
Una manifestazione contro la violenza di genere, a Milano.
Fonte Ats ans
Una su tre vittima di violenze: «I diritti delle donne cancellati dal mondo»
La dura presa di posizione della Commissione europea, in una nota diffusa nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne
BRUXELLES - «A livello globale, i diritti di donne e ragazze sono stati minacciati, ridotti o completamente eliminati, ostacolando in modo significativo i progressi compiuti nel corso dei decenni. L'Ue continua a lottare contro tutte le forme di vio...

BRUXELLES - «A livello globale, i diritti di donne e ragazze sono stati minacciati, ridotti o completamente eliminati, ostacolando in modo significativo i progressi compiuti nel corso dei decenni. L'Ue continua a lottare contro tutte le forme di violenza contro donne e ragazze».

Lo si legge in una dichiarazione della Commissione europea e dell'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, in vista della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

«Manteniamo - aggiunge l'esecutivo europeo - il nostro incrollabile sostegno alle donne e alle ragazze che hanno subito violenza, come vittime e sopravvissute, e condanniamo l'uso della violenza sessuale e di genere come arma di guerra».

La violenza contro donne e ragazze è una cicatrice in tutte le società. I fatti sono scioccanti: «nell'Ue e nel mondo, una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale» si legge nella dichiarazione, aggiungendo che proteggere le donne e porre fine alla violenza di genere «significa molto più che lottare per l'uguaglianza di genere». «Significa rispettare i diritti umani fondamentali» e «consegnare urgentemente i colpevoli alla giustizia» aggiunge.

L'Ue, si ricorda, ha aderito alla «campagna mondiale delle Nazioni Unite per porre fine alla violenza contro le donne» e «in qualità di co-leader della Coalizione d'azione sulla violenza di genere del Forum per l'uguaglianza generazionale» sostiene la propria «ferma dedizione all'eliminazione immediata della violenza contro donne e ragazze» dentro e fuori dall'Ue.

Bruxelles esprime inoltre, solidarietà con «i nostri partner, con la società civile, i gruppi per i diritti delle donne e con i difensori dei diritti umani, facendo eco alla loro richiesta di giustizia e responsabilità».

Nella nota si ricorda, infine, l'adesione quest'anno dell'Ue alla Convenzione di Istanbul, «un importante passo avanti per rendere l'Europa un luogo più sicuro per le donne e le ragazze».

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