Con Omicron «è plausibile la fine della pandemia»

Lo ha dichiarato Hans Kluge, direttore per l'Europa dell'Oms
Fase endemica? «Nient'affatto», secondo Kluge, a causa «dell'imprevedibilità del virus»
COPENAGHEN - In seguito all'attuale ondata di Omicron «è plausibile» aspettarsi la fine della pandemia di coronavirus in Europa.
È quanto ha dichiarato all'agenzia di stampa AFP Hans Kluge, direttore per l'Europa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Per l'esperto, «è plausibile che la regione si stia muovendo verso una fase finale della pandemia».
Allo stesso tempo, però, Kluge ha invitato alla cautela a causa di possibili ulteriori mutazioni del coronavirus.
Secondo le stime dell'OMS, il 60% di tutti gli europei potrebbe essere stato contagiato dalla variante Omicron entro marzo. La variante è altamente contagiosa, ma finora sembra causare decorsi più lievi rispetto alle varianti precedenti del virus.
Con il diffondersi di una variante con queste caratteristiche l'Europa «è entrata in una nuova fase della pandemia», che potrebbe essere l'ultima, secondo Kluge.
Comunque, «non siamo in una fase endemica», ha sottolineato l'alto funzionario. Questo perché «endemico» significa che «possiamo prevedere cosa accadrà. Questo virus ha sorpreso più di una volta, quindi dobbiamo stare attenti».




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!