Maxi-focolaio tra giovani dopo una festa studentesca in Puglia
Più di trenta positivi tra ragazze e ragazzi arrivati da tutta Italia, e tornati al domicilio
Il Ministero della Salute è in allerta: il tracciamento dei contatti sta procedendo ai massimi
MANFREDONIA - Un focolaio di coronavirus è scoppiato a Manfredonia, in Puglia, dove si sono recentemente trovati centinaia di giovani, provenienti da tutta Italia, per festeggiare la fine della scuola. Il problema, che ha messo in allerta le autorità sanitarie, è che alla fine del party ognuno è tornato nella propria Regione, provocando uno sparpaglìo di positivi in tutto il Paese.
Come riporta il Corriere della Sera, il Ministero della Salute, preoccupato, ha già fatto partire l'attività di contact tracing, che ha già messo in isolamento più di quaranta persone. Infatti, sono già stati registrati oltre 30 studenti positivi tra Lombardia, Lazio e Campania, e se ne attendono altri: la ricerca dei contatti, tra tamponi e isolamenti, prosegue senza sosta.
Le ragazze e i ragazzi di tutto il Paese si sono insomma fatti catturare da un viaggio all'insegna della festa, per quei party con giovani da tutte le Regioni solitamente organizzati da associazioni studentesche come "Scuolazoo". Tuttavia, con l'ombra del coronavirus ancora lì, presente, il dibattito sul fatto se fosse il caso di partecipare ad una vacanza simile si è già acceso. Anche poiché la campagna vaccinale è ancora in corso (un'ampia porzione degli over 60 non è ancora vaccinato), e la contagiosità della variante Delta preoccupa.
Moltissime discussioni, simili, erano già avvenute lo scorso anno, quando diversi focolai furono provocati da dei viaggi organizzati in Croazia.
