La petizione contro Barbara D'Urso fa il botto

Nell'arco di pochi giorni sono state raccolte quasi 400mila firme.
A scatenare la folla di inferociti detrattori è stata una preghiera recitata in diretta durante la trasmissione "Live, non è la D'Urso".
Nell'arco di pochi giorni sono state raccolte quasi 400mila firme.
A scatenare la folla di inferociti detrattori è stata una preghiera recitata in diretta durante la trasmissione "Live, non è la D'Urso".
Ha fatto letteralmente il botto la petizione online contro Barbara D'Urso, lanciata dopo la preghiera in diretta, andata in onda su Canale 5, in una puntata del programma "Live, non è la D'Urso". Al momento sono quasi 400mila i detrattori accorsi.
Il titolo della raccolta firme lanciata su Change.org è più che esplicito, "CancellareIProgrammiDellaDurso". «Questa volta ha superato il limite», ha motivato l'ideatore dell'iniziativa, Mattia Mat.
Diversi i commenti lasciati dagli utenti che hanno sottoscritto la petizione. E nessuno a favore della presentatrice: «Basta con questa tv spazzatura. È il momento di cambiare l’intrattenimento televisivo», scrive Alessandro N.; o ancora: «Ritengo che sia un programma televisivo retrogrado e di cattivo gusto con immotivate ingerenze religiose e politiche», aggiunge Emiliano P. E così molti altri.





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