La sfida della disoccupazione giovanile nel Ticino: rovesciando il tavolo.
Maria Vittoria Sciotto - Candidata per il consiglio comunale a Lugano - Avanti con Ticino&Lavoro
Nel cuore del Ticino, la disoccupazione giovanile è diventata un incubo ricorrente per molti giovani. Per alcuni, questa realtà si traduce in un senso di paura e rassegnazione, mentre si aggrappano a lavori mal pagati e precari, consapevoli che i posti migliori sembrano riservati solo a coloro che hanno i giusti agganci.
C'è chi reagisce diversamente, guardando altrove per costruire un futuro professionale, lasciando alle spalle Lugano e il Ticino, dove le prospettive sembrano essere solo un'illusione. È un'ingiustizia che si trascina da troppo tempo, alimentata da un sistema che sembra favorire solo i privilegiati. Ma i giovani non sono disposti ad accettare passivamente questa situazione. Qual è l’arma segreta? La voce del voto. L'astensione non è un'opzione. È il momento di alzarsi in piedi e di fare sentire il proprio grido di protesta.
Lasciare che le cose rimangano come sono significa accettare la sconfitta. È ora di ribaltare il tavolo, di mettere in discussione le politiche che favoriscono l'elitismo e di lottare per un futuro migliore per tutti i giovani ticinesi. Il Ticino merita opportunità e prospettive per tutti, non solo per pochi fortunati. Sfide come la disoccupazione giovanile non possono essere affrontate da soli. È necessario unire le forze, coinvolgere i giovani nelle decisioni che li riguardano e lavorare insieme per costruire un futuro più luminoso e inclusivo per tutti.
Il Ticino non può permettersi di perdere il suo talento giovane. È tempo di agire. È tempo di cambiare. Per questo andate a votare Avanti con Ticino & Lavoro !
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