Il jazz è più forte del coronavirus: a Jazz in Bess arriva il duo Hely
Il jazz è più forte del coronavirus: a Jazz in Bess arriva il duo Hely Sul palco del club luganese saliranno il pianista Lucca Fries e il batterista Jonas Ruther.
Sul palco del club luganese saliranno il pianista Lucca Fries e il batterista Jonas Ruther.
LUGANO - Il coronavirus non mette il bavaglio alla musica: domani sera Jazz in Bess prosegue con il suo programma e porta in scena, alle 21.15, il duo Hely.
Parliamo di un duo formato da pianoforte e batteria, proveniente da Zurigo, e composto da Lucca Fries (pianoforte) e Jonas Ruther (batteria). Il duo ha all’attivo tre album e ha fatto tournée in Svizzera, Germania e Russia.
Il pianista Lucca Fries, di Winterthur, ha studiato pianoforte jazz alla Musikhochschule di Lucerna e pedagogia musicale alla Zürcher Hochschule der Künste. È anche membro fondatore del quintetto IKARUS. Jonas Ruther è uno dei più richiesti batteristi sulla scena svizzera. Collabora con diverse formazioni, dal Jazz trio di Florian Egli, al trio di Simon Spiess; formazioni queste ultime che abbiamo già avuto il modo di assaporare a Jazz in Bess negli anni passati…
La musica che propongono potrebbe benissimo essere l'incrocio delle tradizioni batteristiche dell'Africa occidentale che inducono alla trance e delle sensibilità minimaliste, contemporanee, europee, post-classiche e sperimentali - se mai i due dovessero incrociare l'impollinazione e venissero presentati sotto forma di colonna sonora immersiva. Sono maestri dell'improvvisazione che sfruttano il momento presente per delle verità nascoste e creano spazi sonori temporanei ed estemporanei fuori dal tessuto dello spazio-tempo scolpiti in riff di pianoforte staccato e onde estatiche di percussioni.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!