Ladra agisce indisturbata e ruba alla Fioreria di Viganello
Ladra agisce indisturbata e ruba alla Fioreria di Viganello L'ultimo furto nel cuore della scorsa notte. La proprietaria: «È il secondo nel giro di 20 giorni. Mi sono stancata».
L'ultimo furto nel cuore della scorsa notte. La proprietaria: «È il secondo nel giro di 20 giorni. Mi sono stancata».
LUGANO - È domenica mattina ed è ancora buio. Una donna vestita di nero si aggira nei dintorni della Fioreria di Viganello. Indisturbata, senza il timore di essere vista da qualcuno, scavalca il cancelletto e si introduce nella terrazza del negozio. Sulla spalla ha delle borse rosse di plastica, dentro le quali si possono scorgere delle piante con dei fiori bianchi. Sono degli Helleborus bianchi e li ha appena rubati. Non soddisfatta, sceglierà altre piante e scavalcherà nuovamente l’inferriata per poi dileguarsi in tutta tranquillità, come se nulla fosse. Era il 5 gennaio scorso.
Ma non finisce qui. Perché nel cuore della scorsa notte, ai danni dello stesso negozio, si è verificato un altro furto. A commetterlo, la stessa persona. A dimostrarlo ci sono le immagini delle telecamere di videosorveglianza in cui si vede chiaramente che, dopo essersi sollevata il cappuccio, procede nella selezione della refurtiva. Neppure la pioggia incessante è riuscita a fermarla.
«Negli ultimi tempi i furti nel quartiere sono aumentati e anche nel mio negozio. Inizio a essere stanca - ha detto a tio.ch la titolare della Fioreria di Viganello, Loredana Tucci -. Quello di questa mattina è il secondo nel giro di 20 giorni. Non ne posso più».
Il primo furto, quello del 5 gennaio, «è già stato denunciato alla polizia, ora farò lo stesso per quello di stamattina». La delusione è forte ed è palpabile nelle parole della titolare del negozio che si sente abbandonata dalle forze dell'ordine. «Cosa dovrei fare? Lasciare tutto così e permettere ai ladri di agire indisturbati?».
Quello che più la fa arrabbiare è che a questo giro «l'autrice del furto è la stessa del 5 gennaio». Inoltre «nelle immagini catturate dall'impianto di videosorveglianza la si vede mentre si abbassa perché sente sopraggiungere un'auto. Il tutto per non farsi notare. Significa che non è una sprovveduta, ma che sa come muoversi».
Tucci conclude il suo sfogo con un appello: «Chiedo a chiunque abbia visto qualcosa o riesca a riconoscere la donna di farmelo sapere».
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!