Il direttore regionale Ticino di Ubs fa chiarezza sul futuro dei circa 120 dipendenti.
CHIASSO - Ancora pochi giorni e poi la sede dell'ex Credit Suisse a Chiasso, in Piazza Indipendenza, chiuderà definitivamente i battenti. Venerdì 31 gennaio sarà infatti l'ultimo giorno nella storica struttura per i circa 120 dipendenti, ora sotto Ubs, che verranno trasferiti. La notizia è stata anticipata dalla Regione.
Detto questo, qualcuno dovrà "emigrare" a Manno, mentre altri potranno restare a Chiasso. Ci sarà infatti «un reintegro del centinaio circa restante di collaboratori nelle loro rispettive funzioni, essi rimarranno a Chiasso e saranno trasferiti a Palazzo Mercurio, in piazza Colonnello Bernasconi 5», ha confermato al quotidiano bellinzonese il direttore regionale Ticino di Ubs, Luca Pedrotti.
Una scelta questa dettata dal «posizionamento della sede ma anche per la necessità di sfruttare al massimo le potenzialità degli spazi. C’è poi il fatto che l’edificio ex Cs presenta costi di mantenimento più elevati e necessitava per un miglior sfruttamento degli spazi interni investimenti importanti, ciò che non è necessario per Palazzo Mercurio», ha continuato Pedrotti.