Cerca e trova immobili
GORDOLA

Donna in manette: avrebbe truffato l'amico intimo

Una 35enne rumena finisce in manette. La vittima sarebbe un uomo anziano.
Ti-Press (archivio)
Donna in manette: avrebbe truffato l'amico intimo
Una 35enne rumena finisce in manette. La vittima sarebbe un uomo anziano.
La conferma del Ministero pubblico: «La signora si sarebbe fatta consegnare denaro attraverso una serie di pretesti e di presunte difficoltà finanziarie».
GORDOLA - Avrebbe sottratto una somma cospicua all'uomo con cui aveva una relazione di natura affettiva. E per questo sarebbe finita in manette. La vicenda si è verificata a Gordola e vede come vittima un signore sull'ottantina. La donna invec...

GORDOLA - Avrebbe sottratto una somma cospicua all'uomo con cui aveva una relazione di natura affettiva. E per questo sarebbe finita in manette. La vicenda si è verificata a Gordola e vede come vittima un signore sull'ottantina. La donna invece sarebbe molto più giovane ed è originaria dell'est Europa. 

«Possiamo confermare – spiega a Tio/20Minuti il portavoce del Ministero pubblico – che a inizio marzo una 35enne cittadina rumena è stata arrestata. È sospettata di essersi fatta consegnare del denaro nel corso del tempo da un anziano conoscente del Locarnese attraverso una serie di pretesti e di presunte difficoltà finanziarie. L’ipotesi di reato a suo carico è quella di truffa. Dal momento che gli approfondimenti sono in corso non rilasciamo ulteriori informazioni».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE