Cerca e trova immobili
SERRAVALLE

Auto in fiamme a Malvaglia, morta la conducente

Nella vettura con targhe ticinesi un'unica occupante perita nell'incidente.
Auto in fiamme a Malvaglia, morta la conducente
FVR / M. Franjo
Auto in fiamme a Malvaglia, morta la conducente
Nella vettura con targhe ticinesi un'unica occupante perita nell'incidente.
L'identità della vittima è ancora in fase di accertamento.
MALVAGLIA - Ha avuto un esito letale il terribile incidente avvenuto oggi, poco prima delle 14.30, sulla strada Cantonale a Malvaglia. La conducente del veicolo, con targhe ticinesi, è infatti deceduta sul posto. L'identità de...

MALVAGLIA - Ha avuto un esito letale il terribile incidente avvenuto oggi, poco prima delle 14.30, sulla strada Cantonale a Malvaglia. La conducente del veicolo, con targhe ticinesi, è infatti deceduta sul posto. L'identità della vittima - precisa la polizia cantonale - è ancora in fase di accertamento.

La donna - spiegano le forze dell'ordine ticinesi in una nota - ha perso il controllo del veicolo, forse a causa di un malore, andando a scontrarsi frontalmente contro il guardrail metallico posto al lato della strada. La conducente è stata estratta dall'abitacolo prima che la sua automobile prendesse fuoco. Ma a nulla è servito l'accorrere di un'ambulanza di Tre Valli Soccorso e di un elicottero della Rega: nonostante i tentativi di rianimazione, infatti, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna.

Sul posto sono intervenuti anche i Pompieri di Biasca e la Polizia Cantonale. La strada è stata chiusa per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi da parte del Servizio Incidenti e non sarà riaperta prima delle 18.00. 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE