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LUGANO

Lanciava oggetti ai passanti: fermata una persona

Polizia costretta a intervenire nei pressi del cimitero. Un testimone: «Mi ha chiesto se avessi fumo. Poi se l'è presa con la mia auto».
Ti-Press (archivio)
Lanciava oggetti ai passanti: fermata una persona
Polizia costretta a intervenire nei pressi del cimitero. Un testimone: «Mi ha chiesto se avessi fumo. Poi se l'è presa con la mia auto».
LUGANO - Gli si è avvicinato. Gli ha chiesto se avesse fumo. Erba. Lui ha risposto di no e con la sua auto ha fatto per allontanarsi. «Ma quel tizio mi ha lanciato qualcosa addosso. Un sasso probabilmente, colpendomi il fanale». È il racconto di ...

LUGANO - Gli si è avvicinato. Gli ha chiesto se avesse fumo. Erba. Lui ha risposto di no e con la sua auto ha fatto per allontanarsi. «Ma quel tizio mi ha lanciato qualcosa addosso. Un sasso probabilmente, colpendomi il fanale». È il racconto di un uomo che mercoledì 9 aprile, attorno a mezzanotte, si trovava nei pressi del cimitero di Lugano in cerca di un bancomat. L'incontro con quell'individuo gli resterà impresso a lungo. «Ho avuto paura».

Il malcapitato poche centinaia di metri più avanti si imbatte in una pattuglia di polizia. Trafelato, si rivolge agli agenti e racconta l'accaduto. «Ma proprio in quel momento uno dei poliziotti viene contattato. C'è un'altra segnalazione che arriva dalle parti del cimitero, dove ci sarebbe un uomo che lancia oggetti contundenti contro i passanti e contro le auto. I due agenti mi salutano e mi dicono che devono intervenire subito».

E infatti l'intervento c'è stato. A confermarlo a tio.ch è Roberto Torrente, comandante della Polizia della Città di Lugano che racconta qualche dettaglio sul "lanciatore di oggetti". «L’uomo in questione necessitava di aiuto in quanto in stato psicofisico alterato. Verosimilmente le sue azioni sono da addebitare alla sua condizione».

Poco dopo l'uomo è stato trasportato all'Ospedale Civico di Lugano. «Per le verifiche del caso». In seguito la questione è passata nelle mani della Polizia Cantonale.

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