A cent'anni da quel primo colpo di pala

Il Museo dei fossili di Meride ha festeggiato i 100 anni dall'inizio degli scavi sul Monte San Giorgio con un fine settimana di porte aperte
Il Museo dei fossili di Meride ha festeggiato i 100 anni dall'inizio degli scavi sul Monte San Giorgio con un fine settimana di porte aperte
MERIDE - Visite guidate e laboratori interattivi sono stati il cuore delle attività nel fine settimana di porte aperte al Museo dei fossili di Meride, inserito nella cornice dei festeggiamenti dei 100 anni dall'inizio degli scavi sul Monte San Giorgio.
Da quel primo colpo di pala ufficiale, nel lontano 1924 - anche se i primi ritrovamenti risalgono a un periodo ancora precedente; alla seconda metà del XIX secolo -, è in seguito emerso un mondo perduto vecchio di circa 240 milioni di anni fa.
E tra i fossili di ittiosauri, protosauri e misteriosi conodonti, il Monte San Giorgio si è così rivelato essere uno dei più importanti giacimenti al mondo per quanto riguarda il periodo del Triassico Medio. Un vero patrimonio mondiale; così riconosciuto, a partire dal 2003, anche dall'Unesco.









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