La zanzara non preoccupa il Bue
Al via la Sagra del Bue di Rancate, all'ombra del caso di Dengue, l'organizzazione: «Siamo sereni, completa fiducia nelle autorità».
RANCATE - Si scaldano le braci (metaforicamente, perché quelle del fuoco vero e proprio saranno accese solo venerdì sera) per l'apprezzata Sagra del Bue di Rancate.
Anche se c'è chi, come Luigi*, ha qualche dubbio sul presenziare - come fa ogni anno - all'evento: «Torno a Rancate volentieri proprio per il Bue, quest'anno però non nascondo di essere un po' preoccupato».
Il motivo, è presto detto, riguarda il singolo caso di febbre Dengue riscontrato - come scritto dal Corriere del Ticino - in una persona tornata di recente da un viaggio alle Maldive.
Stando a quanto riportato sempre dal Cdt, le autorità cantonali hanno provveduto a trattare in maniera estesa le vicinanze dell'abitazione e gli abitanti della zona interessata del quartiere momò sono stati invitati a prendere una serie di precauzioni.
Per quanto riguarda la Sagra non ci sarebbero nubi all'orizzonte: «Siccome la nostra manifestazione si situa lontano dalla zona in questione, e non avendo ricevuto comunicazioni da parte delle autorità di competenza, la Sagra del Bue si svolgerà come da programma», ci conferma l'organizzazione.
Il caso di Dengue, infatti, sarebbe stato riscontrato a circa 1,5 km di distanza da Piazza Santo Stefano, nelle cui vicinanze si svolge tradizionalmente l'evento: «Siamo fiduciosi che, grazie al pronto intervento delle autorità competenti e alla loro esperienza in materia, tutto sarà gestito al meglio», ribadiscono dal Bue, «siamo sereni e siamo convinti che anche quest'anno la manifestazione sarà un successo».
Come da qualche anno a questa parte la Sagra apre i battenti proprio questo giovedì sera (ore 18:30) con la tradizionale degustazione dei vini locali. Venerdì sarà invece il momento un po' più da movida, con Ul party dal Boo e le Bueolimpiadi. Sabato, infine, si degusterà l'omonimo bue (che salirà sulla brace a partire da venerdì).
*nome noto alla redazione
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