Cerca e trova immobili
LOSTALLO (GR)

I parlamentari moesani scrivono al Governo: «Subito fondi per la ricostruzione»

Lettera aperta indirizzata all'esecutivo grigionese
keystone-sda.ch / STR (Alessandro Crinari)
Fonte red
I parlamentari moesani scrivono al Governo: «Subito fondi per la ricostruzione»
Lettera aperta indirizzata all'esecutivo grigionese
LOSTALLO (GR) - «Il nostro appello al lodevole Governo è che si approvi, con l’indispensabile urgenza e concordata programmazione, un credito quadro per il ripristino delle zone toccate dall’alluvione in valle Mesolcina e che, sempre in tempi b...

LOSTALLO (GR) - «Il nostro appello al lodevole Governo è che si approvi, con l’indispensabile urgenza e concordata programmazione, un credito quadro per il ripristino delle zone toccate dall’alluvione in valle Mesolcina e che, sempre in tempi brevi, si prenda in considerazione l’immediata necessità di stanziare ulteriori crediti straordinari per la messa in atto di una efficace e aggiornata prevenzione di eventi analoghi». A scriverlo, in una lettera aperta indirizzata al Governo grigionese, sono i parlamentari moesani Eleonora Righetti, Manuel Atanes, Samuele Censi Piera Furger e Rosanna Spagnolatti.

«Oggi il cielo è sereno - si legge nella missiva - ma la Mesolcina è ferita e spezzata. Le infrastrutture da rimettere in sicurezza e ripristinare sono molte (abitazioni, vie di comunicazione, ponti, depuratori, acquedotti, condotte, linee energia elettrica…), alcuni interventi richiederanno meno tempo, altri di più, come il ripristino dell’importante via di comunicazione nord-sud A13. In qualità di rappresentanti del Moesano in Parlamento ringraziamo i presidenti dei Governi del Canton Grigioni e del Canton Ticino e l’Autorità federale per la visita nel territorio colpito, come ringraziamo il Governo grigionese per la vicinanza dimostrata, ma contiamo anche su un aiuto e un supporto celeri in funzione delle necessità sorte in valle».

Negli ultimi anni si è testimoni di frequenti calamità naturali, di vario genere e in svariate località, «episodi che lasciano un’impronta importante, spesso indelebile, sul benessere dei cittadini e del territorio. Alle nostre latitudini queste situazioni si evidenziano in particolar modo nei cantoni di montagna. La sicurezza in questo contesto deve essere considerata una priorità assoluta e la prevenzione di simili catastrofi, particolarmente tramite misure strutturali, va necessariamente rafforzata».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE