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LUGANODisagio familiare, arriva il progetto VIDO+

18.10.23 - 17:30
Un'iniziativa nata per prevenire e contenere episodi e reati di violenza domestica.
Ti Press archivio
Fonte Città di Lugano
Disagio familiare, arriva il progetto VIDO+
Un'iniziativa nata per prevenire e contenere episodi e reati di violenza domestica.

LUGANO - «A casa tutto bene?» è lo slogan del nuovo Progetto VIDO+, realizzato dalla Polizia Città di Lugano, in collaborazione con la Divisione socialità, Polizia cantonale e il Consultorio familiare di Lugano. L'iniziativa è da considerarsi una nuova strategia a sostegno dei nuclei familiari in possibile stato di disagio e, dunque, a prevenire l'evoluzione dei conflitti, grazie a misure preventive. Presentata nella giornata di oggi, 18 ottobre, prenderà avvio in occasione della Giornata comunale della prevenzione del disagio familiare, in programma per il 21 ottobre a Lugano. In futuro - scrive la Città di Lugano nel comunicato diffuso - il progetto potrebbe essere esteso a tutto il Ticino con il coordinamento della Polizia cantonale.

Arginare episodi e reati di violenza domestica

VIDO+ nasce da una crescente necessità, intercettata dalla Polizia Città di Lugano: per arginare conflitti e contenere episodi e reati di violenza domestica, occorre individuare precocemente situazioni potenzialmente a rischio. Così è nato il progetto VIDO+, in un lavoro multidisciplinare di squadra, con l'obiettivo di contribuire a intercettare, contenere e ridurre il disagio in ambito familiare, offrendo un accompagnamento strutturato e continuativo alle famiglie, con l’introduzione di nuove misure volte ad attenuare le situazioni di conflitto. Tra le misure principali vi è il monitoraggio dei casi senza reato, con la proposta alle parti coinvolte di un servizio di mediazione e l’offerta di consulenza ai membri del nucleo familiare per arginare l'escalation dei conflitti.

Offerta di consulenza e accompagnamento
Nel caso situazioni familiari problematiche, una volta individuate, le persone potranno usufruire di tre incontri di consulenza finanziati dalla Città, al Consultorio familiare per ogni nucleo familiare domiciliato a Lugano e oggetto di un intervento di polizia.

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