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Il servizio di car sharing elettrico in Valposchiavo proseguirà Repower ha deciso di continuare a sostenere questo progetto anche per il prossimo anno e mezzo.
VALPOSCHIAVO - Il servizio di car sharing elettrico in Valposchiavo verrà offerto almeno fino a metà 2024. Al termine dei 18 mesi di fase pilota gestiti nell’ambito del progetto Interreg Liveliness e in seguito alla valutazione dei risultati di questa fase, Repower ha deciso di continuare a sostenere questo progetto anche per il prossimo anno e mezzo.
«La sfida era notevole - fanno sapere - far funzionare un servizio di car sharing in una zona periferica e poco densamente popolata, il tutto addirittura in una modalità nuova come l’elettrico. Alla fine gli obiettivi sono stati raggiunti, soprattutto grazie a una rete di partner che si sono aggiunti all’iniziativa cammin facendo. Rispetto alla media delle postazioni mobility disseminate in tutta Svizzera in collaborazione con altre aziende o istituzioni (modalità Flex), la postazione di Poschiavo ha raggiunto risultati decisamente sopra la media, anche grazie a viaggi di solito relativamente lunghi ed evidentemente legati alla posizione periferica della valle. Dai primi 18 mesi emerge anche un dato significativo per l’economia locale: ben il 70% dei viaggi percorsi da utenti non Repower risulta a carico di persone non domiciliate in valle, quindi in gran parte turisti o persone che fanno uso della mobilità combinata».
Mobilità sostenibile grazie a e-Valposchiavo
«La mobilità elettrica in Valposchiavo è già piuttosto avanzata in molti settori - continua la nota - Le varie iniziative sono riunite nel progetto e-Valposchiavo. e-Valposchiavo si basa su un’iniziativa congiunta di Valposchiavo Turismo e Repower in collaborazione con istituzioni e privati. L’obiettivo comune è quello di promuovere la mobilità sostenibile all’interno della regione. A oggi sono presenti dieci stazioni di ricarica pubbliche per auto elettriche tra Campocologno (553 m s.l.m.) e l’Ospizio Bernina (2228 m s.l.m.). A queste si aggiungono ulteriori infrastrutture di ricarica per biciclette e barche elettriche. Dopo il successo del lancio del marchio «100 % Valposchiavo», la regione procede a grandi passi verso la sostenibilità declinata in tutte le sue forme».
