La Città in aiuto di chi vuole organizzare eventi culturali
Al via tre corsi volti a dare tutti gli strumenti per permettere a un operatore di organizzare l'evento
LUGANO - Proporre un evento culturale non è cosa semplice. Tante sono le incognite da affrontare. Molte le domande che uno si pone nel momento in cui decide di organizzare un evento di carattere artistico o sociale. Come presentare il progetto per raccogliere fondi. Come comunicare al meglio le proprie iniziative. In che modo raggiungere nuovi pubblici. Come gestire le risorse in maniera efficace. Dubbi a cui viene in soccorso ora la Città di Lugano che su iniziativa della Divisione cultura e della Divisione socialità ha deciso di proporre da settembre dei moduli formativi volti a fornire degli strumenti operativi per i soggetti attivi in Città in ambito culturale o sociale.
Verranno proposti tre corsi di base della durata indicativa di due ore e trenta minuti ciascuno; gli argomenti individuati sono i seguenti: Ricerca fondi da fonti pubbliche e private; Gestione di progetto (budget e pianificazione); Comunicazione e marketing culturale.
Per definire al meglio i contenuti del percorso formativo e reperire in modo efficace le necessità degli operatori interessati, il prossimo 21 giugno alle ore 18:15, presso la Sala C e la Sala E del Palazzo dei Congressi, si terrà un momento informativo e di scambio al quale sono invitati tutto gli operatori culturali e sociali attivi a Lugano. Saranno presentate le proposte formative e vi sarà un momento di scambio e condivisione per raccogliere i suggerimenti e le proposte degli operatori al fine di adattare al meglio il percorso formativo alle esigenze degli interessati.
«Con questa iniziativa – ha dichiarato il Vicesindaco e Capo Dicastero cultura, sport ed eventi, Roberto Badaracco – la Città vuole fornire un servizio su misura per tutte le strutture (singoli, associazioni e altre entità) che fanno cultura sul territorio al fine di consolidarle e professionalizzarle nelle loro attività. La reciproca conoscenza e la creazione di contatti tra operatori culturali sono altri obiettivi dell’iniziativa».
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