Una “Nouvelle belle époque” per Piazza Grande e Largo Zorzi

Il Municipio ha confermato la raccomandazione della giuria per la sistemazione del centro urbano.
LOCARNO - Nella sua ultima seduta prima delle Comunali del 18 aprile, il Municipio ha deciso di confermare la raccomandazione della Giuria nella scelta del progetto per la sistemazione degli spazi pubblici del centro urbano. La Nouvelle belle époque, della comunità di lavoro Studio WE architetti, Pool Architekten, Guscetti studio d’architettura e Rotzler.Land e Linea landscape
architecture è risultato il progetto migliore, «con un concetto generale particolarmente chiaro nella definizione delle varie parti della Città coinvolte nell’area di concorso».
Tutti i progetti saranno visionabili dal pubblico presso la sala al terzo piano del PalaCinema, a partire dal prossimo 12 aprile per due settimane. Il Sindaco e Presidente della giuria Alain Scherrer: «I cittadini di Locarno sono molto legati a questi luoghi ed era quindi importante operare con la giusta sensibilità per ottenere un risultato di qualità. Personalmente sono molto soddisfatto della nostra scelta».
Oggetto del concorso - ricordiamo - era l’intero spazio pubblico ubicato tra il Debarcadero e la rotonda di Piazza Castello, con una superficie di oltre 43'000 mq. Un’area composta da piazze, viali e giardini che la Città intende valorizzare nei prossimi anni, anche in funzione della loro fruizione pubblica quotidiana e dei numerosi eventi che vi si svolgono.
Oltre a LA NOUVELLE BELLE EPOQUE, sono stati premiati i seguenti progetti:
- Platèa, di Bardelli Architetti Associati e arch. Francesca Kamber Maggini, Locarno
- TRACCE DEL LAGO, di Studio Bürgi, Camorino e Baserga e Mozzetti Architetti, Muralto
- ONDE DI PIETRA, di Michele Arnaboldi Architetti, Minusio e Global Arquitectura Paisagista, Lisbona
- Tappeto rosso, di Jachen Könz Architetto FAS, Lugano e Buzzi studio d’architettura, Locarno




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