Cerca e trova immobili
CANTONE

Un assegno e diverse opere d'arte per la Moncucco

La Divisione 23 del Distretto Kiwanis Svizzera e Liechtenstein ha deciso di ringraziare la Clinica Luganese
Kiwanis
Un assegno e diverse opere d'arte per la Moncucco
La Divisione 23 del Distretto Kiwanis Svizzera e Liechtenstein ha deciso di ringraziare la Clinica Luganese
LUGANO - La Divisione 23 del Distretto Kiwanis Svizzera e Liechtenstein, che raggruppa i KC di Bellinzona, Locarno, Lugano e Mendrisiotto, ha deciso di devolvere alla Clinica Luganese Moncucco 5'000 franchi. Non solo, oltre all'assegno è stata...

LUGANO - La Divisione 23 del Distretto Kiwanis Svizzera e Liechtenstein, che raggruppa i KC di Bellinzona, Locarno, Lugano e Mendrisiotto, ha deciso di devolvere alla Clinica Luganese Moncucco 5'000 franchi. Non solo, oltre all'assegno è stata donata una mappa d’arte contenente 12 opere di artisti/scultori ticinesi e 12 racconti di scrittori ticinesi. «Il tutto vuole essere un ringraziamento e attestazione di stima e riconoscenza per l’operato assicurato a tutta la popolazione del Ticino nell’ambito dell’emergenza sanitaria legata al virus Covid-19», viene sottolineato.

La donazione è stata destinata al Fondo Coronavirus della Clinica Luganese Moncucco, fondo che si prefigge di promuovere, durante tutta la durata dell’epidemia, il comfort e la qualità di vita dei collaboratori e dei pazienti della Clinica e di sostenere sul lungo termine progetti atti a favorire lo studio delle malattie trasmissibili. Il Fondo è alimentato da contributi privati e pubblici, da donazioni di enti e persone.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE