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CAMERE FEDERALI

Ecco chi sono i due nuovi presidenti delle Camere federali

Si tratta di Stefan Engler (Centro), agli Stati, e Pierre-André Page (UDC) al Nazionale.
parlament.ch
Fonte Ats
Ecco chi sono i due nuovi presidenti delle Camere federali
Si tratta di Stefan Engler (Centro), agli Stati, e Pierre-André Page (UDC) al Nazionale.

BERNA - Sarà un grigionese a presiedere il Consiglio degli Stati per il 2025-2026: oggi la Camera dei Cantoni ha eletto Stefan Engler (Centro), 65 anni, con 44 voti su 44 schede valide. Engler prende il posto di Andrea Caroni (PLR/AR).

L'ultimo esponente dei Grigioni a presiedere il Consiglio degli Stati è stato Christoffel Brändli nel 2008. In precedenza hanno assunto tale incarico anche Luregn Mathias Cavelty (1990), Arno Theus (1971), Andreas Laely (1932), Friedrich Brügger (1919), Felix Calonder (1912), Luzius Raschein (1898) e Florian Gengel (1879).

Il politico grigionese - che ha già dichiarato di voler rinunciare ai festeggiamenti per la sua elezione facendo risparmiare al suo Cantone diverse centinaia di migliaia di franchi - siede da 14 anni nella Camera dei Cantoni.

Un ricordo per Franco Masoni
In apertura della seduta al Consiglio degli Stati, il presidente uscente Andrea Caroni (PLR/AR) ha voluto ricordare la figura dell'ex "senatore" e consigliere nazionale, ticinese del PLR, Franco Masoni, deceduto nell'ottobre scorso a 97 anni.

Dopo aver tratteggiato alcuni punti significativi della formazione intellettuale e professionale e azione politica dell'ex presidente della Camera dei Cantoni (1987-1988), Caroni ha espresso le condoglianze del plenum alla famiglia.

Prima di andare a Berna, Engler ha ricoperto la carica di Consigliere di Stato nei Grigioni dal 1999 al 2010. Engler è uno degli unici tre parlamentari federali di lingua romancia. Proveniente egli stesso da una minoranza, si impegna spesso a favore dei Cantoni di montagna. Prima di prendere una decisione, si prende la libertà di esprimere il proprio giudizio in modo non ideologico e indipendente.

L'elezione di Pierre-André Page (UDC/FR) alla presidenza del Consiglio nazionale costituisce - invece - il coronamento della carriera politica per il democentrista friburghese. L'agricoltore di Châtonnaye, che compirà 66 anni ad aprile, siede a Berna dal 2015.

Il nuovo primo cittadino della Svizzera, sposato e padre di tre figli, sarà festeggiato mercoledì nel suo cantone. Da Berna, un treno speciale lo porterà prima a Flamatt, nel distretto germanofono della Sense, poi a Bulle, nella Gruyère. Infine, Page raggiungerà Romont, capoluogo del distretto della Glâne.

Il friburghese è un politico saldamente radicato nella sua regione, la Glâne. Ha iniziato a far politica quasi 30 anni fa, nel 1996, entrando a far parte del Municipio di Châtonnaye, comune situato tra Romont e Payerne (VD), da cui si gode una magnifica vista sul lago di Neuchâtel e sulla catena del Giura.

La sua professione lo ha portato ad assumere numerose responsabilità settoriali. Ricopre infatti le cariche di presidente della commissione di formazione continua dell'Istituto agricolo di Grangeneuve (FR), di presidente e membro di varie commissioni di miglioramento fondiario. Per molti anni presiederà anche la sezione Romont e dintorni della cooperativa Landi.

Grazie all'elezione di Pierre-André Page alla presidenza del Nazionale, il Canton Friburgo non ha dovuto attendere troppo a lungo prima che uno dei suoi cittadini ricoprisse questa carica. L'ultimo friburghese in questo ruolo era infatti stato nel 2018 l'allora esponente del PPD (ora Centro) Dominique de Buman, ex sindaco della città di Friburgo.

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