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SVIZZERA

L'ala destra del PS vuole stralciare l'abolizione dell'esercito

La piattaforma riformista del partito intende presentare una mozione al congresso del febbraio 2026 in cui chiederà di cancellare o riscrivere diversi paragrafi del programma.
Esercito svizzero
Fonte ats
L'ala destra del PS vuole stralciare l'abolizione dell'esercito
La piattaforma riformista del partito intende presentare una mozione al congresso del febbraio 2026 in cui chiederà di cancellare o riscrivere diversi paragrafi del programma.

BERNA - La piattaforma riformista del PS vuole che l'abolizione dell'esercito venga stralciata dal programma del partito. Quella che è considerata l'ala destra dello schieramento intende presentare una mozione in tal senso al congresso del febbraio 2026, si legge oggi in una nota.

In un periodo in cui in Europa regna nuovamente la guerra, è irresponsabile che il PS continui a perseguire dogmaticamente l'obiettivo di abolire l'esercito, scrive la piattaforma riformista. Il PS è un partito di governo. Deve assumersi le proprie responsabilità e impegnarsi a favore della difesa nazionale, aggiunge.

La fazione "borghese" del PS intende presentare al congresso del partito una mozione in cui chiede di cancellare o riscrivere diversi paragrafi del programma.

Contrariamente al partito, la piattaforma riformista è favorevole all'iniziativa "Per una Svizzera che si impegna (Iniziativa Servizio civico)", che auspica un servizio obbligatorio per tutti. La richiesta creerebbe le basi per un sistema di milizia moderno, in cui uomini e donne darebbero un contributo alla società. Settimana scorsa, il Consiglio degli Stati, imitando quanto fatto anche dal Nazionale a marzo, ha adottato la raccomandazione di respingerla alle urne.

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