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CAMERE FEDERALI

Salari minimi al Nazionale, "Iniziativa per il futuro" agli Stati

Riprendono questa mattina i lavori per entrambe le Camere
Depositphotos (ppohudka)
Fonte ats
Salari minimi al Nazionale, "Iniziativa per il futuro" agli Stati
Riprendono questa mattina i lavori per entrambe le Camere

BERNA - Riprendono alle 08.00 i lavori del Consiglio nazionale. La Camera del popolo dovrà in particolare decidere se i contratti collettivi di lavoro (CCL) dovranno in futuro prevalere sulle leggi cantonali in materia di salari minimi.

La legge federale riguardante il conferimento del carattere obbligatorio generale al contratto collettivo di lavoro (LOCCL) dovrà stabilire se le disposizioni dei CCL che prevedono salari minimi inferiori a quelli fissati nelle leggi cantonali possono essere dichiarate di obbligatorietà generale.

A parere della commissione preparatoria, fissare salari minimi cantonali che prevalgono su quelli previsti nei CCL dichiarati di obbligatorietà generale rappresenta un intervento unilaterale che mette a repentaglio la tradizione del partenariato sociale.

Il Consiglio degli Stati (dalle 08.15) affronterà da parte sua l'iniziativa popolare «Per una politica climatica sociale finanziata in modo fiscalmente equo (Iniziativa per il futuro)» della Gioventù Socialista, testo destinato con ogni probabilità alla bocciatura, mediante il quale si vuole introdurre un'imposta del 50% sulle successioni e sulle donazioni che superano i 50 milioni di franchi per finanziare misure a favore del clima.

La competente commissione è contraria, così come il Consiglio federale, che teme un esodo di buoni contribuenti. Secondo il Governo, la Svizzera fa già abbastanza per proteggere l'ambiente.

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