Il viaggio in occasione degli 80 anni dalla liberazione
BERNA - Il 27 di gennaio, la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter sarà presente alla commemorazione per gli 80 anni dalla liberazione da parte dell'Armata rossa del campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau. Per l'occasione, sarà accompagnata da due sopravvissuti.
Oltre a Keller-Sutter, saranno presenti una quarantina di capi di Stato e di Governo, nonché esponenti di organizzazioni internazionali, indica una nota del Dipartimento federale delle finanze (DFF).
Come accennato, faranno parte della delegazione ufficiale svizzera anche i fratelli Alfred e Rudolf Popper, che parteciperanno alla commemorazione per la prima volta dalla loro liberazione nel 1945.
In base alle stime, nel campo di Auschwitz-Birkenau furono assassinate dal regime nazionalsocialista più di un milione di persone.
Nel 2005 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 27 gennaio Giornata Mondiale di Commemorazione delle Vittime dell'Olocausto.
Per la Svizzera è importante mantenere vivo il ricordo dell'Olocausto. È lo stesso obiettivo che persegue l'Alleanza internazionale per la memoria dell'Olocausto, di cui la Svizzera fa parte dal 2004, finanziando anche la Fondazione internazionale per la conservazione dell'ex campo di concentramento.