Una ventina di borseggiatori arrestati nell'Oberland

Gli agenti sono intervenuti nelle principali località turistiche della regione
BERNA - I furti e i borseggi sono fortemente aumentati quest'estate nell'Oberland bernese, meta prediletta da molti turisti. Lo scorso mese di agosto la polizia cantonale ha tentato di porre un freno al fenomeno, fermando una ventina di persone nel corso di diverse operazioni.
Gli agenti sono intervenuti in particolare nelle località di Interlaken, Grindelwald, Lauterbrunnen, nonché presso attrazioni molto visitate come le gole dell’Aare a Meiringen o sulla Jungfraujoch.
Alcune delle persone fermate sono state temporaneamente arrestate e successivamente espulse dalla Svizzera, indica oggi la polizia cantonale bernese in una nota. Nei confronti di quelle rimaste in Svizzera è in diversi casi stato avviato un procedimento penale.
La polizia consiglia di prestare particolare attenzione ai propri effetti personali in luoghi molto affollati.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!