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«La Svizzera è complice». E cercano di fermare la partita

I quasi 150 manifestanti hanno tentato di impedire lo svolgimento dell'incontro tra Svizzera e Israele, valido per i Mondiale U19 di basket in corso a Losanna. Sono stati respinti dalla polizia
Depositphotos (yobro10)
Fonte ats
«La Svizzera è complice». E cercano di fermare la partita
I quasi 150 manifestanti hanno tentato di impedire lo svolgimento dell'incontro tra Svizzera e Israele, valido per i Mondiale U19 di basket in corso a Losanna. Sono stati respinti dalla polizia

LOSANNA - Circa 150 attivisti filo-palestinesi hanno cercato di impedire questa sera lo svolgimento della partita di basket Svizzera-Israele dei Mondiali U19 a Losanna. La polizia vodese li ha respinti usando spray al pepe.

I manifestanti si sono riuniti davanti alla Vaudoise Aréna alle 18.30. All'avvicinarsi dell'ora della partita, si sono avvicinati alle barriere di sicurezza, sorvegliate da diversi agenti di polizia in tenuta antisommossa. In diverse occasioni hanno cercato di farsi strada con la forza, ma la polizia ha respinto gli assalti con lo spray al pepe.

I manifestanti hanno scandito slogan quali "No ai genocidari a Losanna" e "La Svizzera è complice". Hanno anche rimproverato gli spettatori che entravano nell'arena dello stadio, gridando "Vergogna".

Diverse organizzazioni e gruppi avevano invitato alla manifestazione. Chiedono che Israele sia bandito da questo torneo e, più in generale, da tutte le competizioni sportive.

La prossima partita di Israele a Losanna è prevista per domani contro la Giordania.

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