Cerca e trova immobili
ZURIGO

Ruba un milione di franchi a un'anziana, sindaco condannato a tre anni e mezzo

L'uomo, però, si dichiara innocente.
Getty Images
Fonte BLICK
Ruba un milione di franchi a un'anziana, sindaco condannato a tre anni e mezzo
L'uomo, però, si dichiara innocente.
ZURIGO - Il Tribunale di Zurigo ha condannato un 68enne, ex sindaco di un comune del canton Zurigo, per furti multipli e altri reati. La sentenza è stata di 3 anni e mezzo. Secondo la corte, l'imputato ha rubato in due occasioni denaro e oro per un ...

ZURIGO - Il Tribunale di Zurigo ha condannato un 68enne, ex sindaco di un comune del canton Zurigo, per furti multipli e altri reati. La sentenza è stata di 3 anni e mezzo. Secondo la corte, l'imputato ha rubato in due occasioni denaro e oro per un valore di oltre un milione di franchi dall'appartamento di una cliente a Zurigo. Il 68enne ha commesso i reati in qualità di fiduciario della signora anziana.

Il “bottino” è stato trovato dalle forze dell’ordine nella cantina e nella scarpiera durante una perquisizione a casa dell’uomo. «Non ho rubato nulla - ha detto l’ex sindaco - sono regali». Di tutt’altro avviso la ricca signora (il suo patrimonio è stimato attorno ai 25 milioni di franchi), la quale ha negato qualsiasi rapporto di amicizia. Non solo, ha anche aggiunto l’inesistenza di qualsiasi “debito” anche morale, di riconoscenza e gratitudine. Nessun regalo, quindi, da parte sua verso l’uomo.

Il tribunale ha ipotizzato il furto di oro e 800’000 franchi. Ancora al vaglio degli inquirenti un’ulteriore presunta sottrazione di circa 200’000 franchi. Il giudice ha stabilito che l’intera somma vada restituita alle ereditiere della donna. L’accusa aveva chiesto 4 anni e mezzo, mentre la difesa sosteneva la totale innocenza dell’imputato. La sentenza è impugnabile presso il grado di giudizio superiore.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE