Cerca e trova immobili
ZURIGO

Pizzicato dal radar: stava andando a 220 km all'ora

Flash da record quello avvenuto sulla A1 nei pressi di Wiesendangen, alla guida un 56enne tedesco
Archivio Keystone
Pizzicato dal radar: stava andando a 220 km all'ora
Flash da record quello avvenuto sulla A1 nei pressi di Wiesendangen, alla guida un 56enne tedesco
ZURIGO - Un pirata della strada di quelli da antologia, quello fermato dalla Cantonale di Zurigo dopo essere stato pizzicato mentre viaggiava a velocità smodata sulla A1. Stando a quanto comunicato dalla polizia, il 56enne tedesco viaggiava in...

ZURIGO - Un pirata della strada di quelli da antologia, quello fermato dalla Cantonale di Zurigo dopo essere stato pizzicato mentre viaggiava a velocità smodata sulla A1.

Stando a quanto comunicato dalla polizia, il 56enne tedesco viaggiava in direzione di San Gallo con il piede decisamente troppo pesante. Ad avvistarlo una pattuglia nei pressi di Wiesendangen (ZH) la cui misurazione ha evidenziato una velocità massima «di oltre 220 km/h».

Fermato, l'uomo ha dovuto consegnare la vettura e la patente agli agenti. Il suo caso ora passa al Procuratore pubblico.

 

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE