Il centauro tedesco, oltre a circolare a velocità troppo sostenuta, non era in possesso di una patente di guida valida
LUCERNA - Un 31enne pirata della strada è stato condannato oggi dal Tribunale penale di Lucerna a 19 mesi di cui sei da scontare in carcere. L'uomo dovrà inoltre pagare una pena pecuniaria di 2'500 franchi. La sentenza pubblicata oggi non è ancora passata in giudicato.
Il motociclista, di nazionalità tedesca, si era reso responsabile di diverse infrazioni alla legge sulla circolazione stradale una sera del 2014: oltre a circolare a velocità troppo sostenuta, non era in possesso di una patente di guida valida.
L'oggi 31enne in particolare era stato beccato a circolare fino a 150 km/h su una strada dove il limite di velocità consentito era di 80 km/h. La giustizia lucernese lo ha inoltre riconosciuto colpevole di aver a più riprese guidato la moto, nonostante la patente di guida gli fosse stata ritirata nel 2012 in Germania e nel 2013 in Svizzera.
L'uomo sarebbe stato condannato a pagare una pena pecuniaria di 9'500 franchi, ma con la vendita della motocicletta sequestrata per un ammontare 7'000 franchi ha potuto saldare in gran parte la pendenza.