Uva di «ottima qualità» e neanche così scarsa, per i viticoltori grigionesi

Il 2021 è stato un anno difficile, dal punto di vista meteorologico, ma due fattori hanno salvato il raccolto
Il 2021 è stato un anno difficile, dal punto di vista meteorologico, ma due fattori hanno salvato il raccolto
COIRA - Dopo un anno difficile dal punto di vista meteorologico, le uve raccolte dai viticoltori grigionesi sono di «ottima qualità» e le quantità sono molto vicine alla media a lungo termine, secondo il commissario cantonale del ramo.
Il volume del raccolto di tutte le varietà d'uva ammonta complessivamente a 20'113 ettolitri. Si tratta solo dell'1% in meno rispetto alla media decennale, riferisce oggi l'ufficio cantonale per la produzione di frutta e vino.
Malgrado le forti nevicate nei primi mesi dell'anno e l'estate più piovosa di tutti i tempi, il raccolto è stato salvato da due fattori: un breve momento di caldo giunto con il tempismo giusto a metà giugno e le molte giornate di sole in settembre e ottobre, che hanno permesso le vendemmie in condizioni ideali, spiega il commissario cantonale.





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