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Prendi i soldi e scappa. Ambrì, dove sono finite le azioni dei tifosi?

L'aumento di capitale estivo ha chiuso le falle nei conti biancoblù ma i certificati spettanti a chi ha sostenuto il club non sono stati spediti: "I dirigenti sono stati poco rispettosi"
Ti-Press/Samuel Golay
Prendi i soldi e scappa. Ambrì, dove sono finite le azioni dei tifosi?
L'aumento di capitale estivo ha chiuso le falle nei conti biancoblù ma i certificati spettanti a chi ha sostenuto il club non sono stati spediti: "I dirigenti sono stati poco rispettosi"
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AMBRÌ – La campagna mediatica estiva ha prodotto i frutti sperati: i conti dell’Ambrì sono infatti stati sistemati grazie alla generosità di molti tifosi i quali, per passione, gioia e spirito di cameratismo, han...

AMBRÌ – La campagna mediatica estiva ha prodotto i frutti sperati: i conti dell’Ambrì sono infatti stati sistemati grazie alla generosità di molti tifosi i quali, per passione, gioia e spirito di cameratismo, hanno versato al club molti denari.
Sottoscrivendo le azioni biancoblù, parecchi appassionati hanno concretamente dato una mano alla società, permettendole di arrivare puntuale all’appuntamento con le scadenze imposte dalla Lega e di concedersi il lusso di guardare con fiducia al futuro prossimo.

Tutto bene? Tutto perfetto, se non fosse che la documentazione necessaria per attestare la “nomina” ad azionista non è ancora stata inviata. Non tutti quelli che hanno sostenuto il club hanno infatti, con la stessa puntualità con la quale avevano versato quattrini, ricevuto da esso certificati azionari e copia del libro delle azioni...

“Che solitamente si fanno avere ai nuovi azionisti immediatamente dopo l’aumento di capitale”, è intervenuto l'avv. dott. Mattia Tonella dello studio Molo Avvocati a Bellinzona. Questo è avvenuto il 22 agosto scorso. “Ciò vuol dire che tutti quelli che hanno sottoscritto le azioni avrebbero dovuto ottenere la documentazione citata entro la fine di quel mese”.

Che ci siano dei ritardi è comprensibile e scusabile. Che i sostenitori vengano presi in giro no. Un lettore ci ha segnalato come dall’Ambrì avrebbe dovuto ricevere i documenti e un gadget per il figlio. Dopo mesi di solleciti e arrabbiature, dopo molte rassicurazioni (“le azioni verranno inviate non appena saranno stampate”), è però riuscito a ottenere solo quest’ultimo, una custodia per iPhone griffata HCAP. Di ufficiale, dal club gli hanno invece fatto pervenire solo una lettera (inviata a giugno, quindi antecedente all’atto dell’aumento di capitale) come conferma della sottoscrizione delle azioni e garanzia di accesso alle Assemblee.

“Mi sono sentito preso in giro dalla società – ci ha confermato il tifoso deluso – non tanto per i ritardi quanto per il modo in cui la situazione è stata gestita. La sensazione che mi ha dato questa vicenda è che dalle parti della Valascia abbiano fatto tanto per promuovere l’iniziativa, puntando sullo spirito di appartenenza al club, ma che una volta incassati i soldi abbiano smesso di pensare ai tifosi. Dopo mesi di attesa e di richieste inevase mi sono proprio stufato”.

Un caso isolato? Pare proprio di no. Un altro supporter ha infatti espresso il suo disappunto per la situazione creatasi dopo la sottoscrizione delle azioni: “Non ho il tempo di reclamare quanto mi spetta, e forse questo è un errore – ha sottolineato Franco, uno degli aficionados della pista – certo è che l’Ambrì non si è comportato con correttezza. Dal 26 giugno, quando ho versato 200 franchi, e ho conservato il bollettino, dalla società non ho avuto alcuna notizia. Nessuna lettera, nessuna comunicazione, niente. Quei soldi non mi cambieranno la vita, non mi faranno né più ricco né più povero, però forse una qualsiasi comunicazione, un ringraziamento, un documento avrebbero dovuto spedirmeli. I dirigenti si sono comportati in modo poco rispettoso verso tutti quelli che, come me, credono e si impegnano per un club storico. È una questione di principio: vi abbiamo aiutati, almeno siate trasparenti”.

E questi non sono gli unici fan beffati dai leventinesi. C’è anche chi, per esempio, è arrivato a spendere 1'000 franchi per sostenere il club ma ancora non ha visto nulla. Quanta pazienza ancora devono portare i supporter?

A breve la replica della società biancoblù.

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