L'Ambrì vince sul ghiaccio della capolista
L'Ambrì vince sul ghiaccio della capolista Grande cuore dell'Ambrì, che sul ghiaccio grigionese si è imposto per 6-4 tornando nella top-10 della classifica. DiDomenico decisivo nel finale con due assist davvero pregevoli.
È la prima sconfitta casalinga stagionale dei gialloblù
Grande cuore dell'Ambrì, che sul ghiaccio grigionese si è imposto per 6-4 tornando nella top-10 della classifica. DiDomenico decisivo nel finale con due assist davvero pregevoli.
È la prima sconfitta casalinga stagionale dei gialloblù
DAVOS - Sulla carta era una trasferta proibitiva per l'Ambrì, visto il biglietto da visita con cui si presentava sul ghiaccio la capolista Davos, fatto di 20 vittorie in 24 partite. Nonostante ciò, i biancoblù sono andati sul ghiaccio senza alcun timore, vincendo per 6-4 al termine di una sfida decisamente pazza e divertente (forse un po' meno per gli allenatori).
Scesi in pista per la prima volta in stagione con Cajkovsky, che nell'effettivo straniero ha preso il posto di Tierney, e di nuovo con Pestoni ma in veste di 13esimo attaccante, i sopracenerini hanno disputato una partita tutta cuore e grinta, raccogliendo tre punti pesantissimi in chiave classifica. Joly e compagni hanno infatti agganciato il Langnau al nono posto a quota 31 punti (i Tigers hanno però disputato una gara in meno).
Due powerplay consecutivi hanno permesso agli ospiti di salire sul 2-0, prima con un bell'appoggio di Joly e poi con una ficcante combinazione rifinita proprio da Pestoni. A ridosso della pausa - un po' dal nulla - è poi arrivato il primo gol locale con una conclusione da mezza distanza di Kessler, al quale la difesa ticinese ha concesso un po' troppo spazio.
In apertura di periodo centrale la squadra di Josh Holden ha immediatamente trovato il pareggio con Tambellini, bravo a metterci il bastone prima degli altri e a battere Wüthrich. Tutto quindi da rifare per un Ambrì fin lì davvero messo bene in pista. Ne è seguita una fase interlocutoria del match protrattasi fino 39', quando Dahlbeck ha trovato il primo vantaggio di serata per i suoi tramite una conclusione che ha sorpreso Wüthrich. Primo vantaggio di serata che è comunque durato appena 57 secondi, il tempo impiegato da Zaccheo Dotti per pareggiare la contesa con un tiro deviato da un giocatore gialloblù.
Il terzo tempo non ha regalato nulla di trascendentale fino al 56', minuto dal quale la partita si è infiammata. Due assist al bacio di DiDomenico hanno permesso dapprima a Zgraggen e poi a Zwerger di andare a segno (le due reti sono state intercalate dal momentaneo 4-4 di Egli). A porta vuota è infine giunta la rete della sicurezza a firma Formenton, valsa tre punti d'oro per un Ambrì sempre più con il vento in poppa...
Da notare che sul finire di primo tempo Landry e Matte hanno perso per infortunio André Heim, le cui condizioni andranno valutate nelle prossime ore.
DAVOS - AMBRÌ 4-6 (1-2, 2-1, 1-3)
Reti: 3'48'' Joly (Formenton, 5c4) 0-1; 14'12'' Pestoni (DiDomenico, 5c4) 0-2; 16.56'' Kessler (Dahlbeck, Asplund) 1-2; 23'19'' Tambellini (Fora, Stransky) 2-2; 38'02'' Dahlbeck (Zadina, Asplund) 3-2; 38'59'' Z. Dotti 3-3; 55'48'' Zgraggen (DiDomenico, Virtanen) 3-4; 57'30'' Elgi (Fora) 4-4; 58'07'' Zwerger (DiDomenico); 4-5; 59'11'' Formenton (Joly) 4-6.
Ambrì: Wüthrich P.; Zgraggen, Virtanen; Dotti Z., Heed; Cajkovsky, Wüthrich D.; Bachmann; Müller, Heim, Grassi; Formenton, Landry M., Joly; Zwerger, De Luca, DiDomenico; Landry L., Kostner, Bürgler; Pestoni.
Penalità: 4x2' Davos; 3x2' Ambrì.
Note: zondacrypto-Arena, 4'505 spettatori. Arbitri: Hebeisen, Ruprecht; Bachelut, Meusy.
