Cerca e trova immobili
SENZA TRUCCO SENZA ING…ARNO

Sogni proibiti a Lugano

«In Europa i bianconeri possono passare il turno»
TI-Press
Sogni proibiti a Lugano
«In Europa i bianconeri possono passare il turno»
Arno Rossini: «In bianconero ci sono 18-19 titolari».
Calcio - Conference League - Fase a gironi05.10.2023

LIVE

Besiktas
2 - 3
Lugano
Calcio - Super League08.10.2023

LIVE

Lugano
0 - 1
Servette
CALCIO: Risultati e classifiche
LUGANO - Domani Istanbul, domenica Cornaredo. Prima il Besiktas, poi il Servette. Nel giro di quattro giorni il Lugano chiuderà il primo ciclo terribile della stagione. Tirerà una riga e potrà dunque fare qualche conto. Come &egr...

LUGANO - Domani Istanbul, domenica Cornaredo. Prima il Besiktas, poi il Servette. Nel giro di quattro giorni il Lugano chiuderà il primo ciclo terribile della stagione. Tirerà una riga e potrà dunque fare qualche conto. Come è andata finora? Gli obiettivi intermedi sono stati raggiunti? La direzione presa è quella giusta? Prima di sedersi attorno a un tavolo, in bianconero devono però, appunto, fare un ultimo sforzo. Due match che potrebbero segnare in maniera significativa il prosieguo dell'annata. 

«Due match molto difficili - è intervenuto Arno Rossini - ma che davvero potrebbero dare la spinta». 

Il primo è complicatissimo.
«Ma è anche quello che può far salire di livello Sabbatini e compagni. Potrebbe per loro essere un trampolino di lancio. I ritmi alti, la pressione, gli stadi bollenti… tutto ciò ti aiuta a crescere. Per come conosco Croci-Torti, a Istanbul il Lugano non andrà a fare una gita. Andrà con la testa per vincere. La partita con il Bodo/Glimt ha detto che in questo girone il Lugano se la può giocare, che può anche passare il turno. Che ci riesca è un altro discorso, ma già il fatto di credere nelle proprie possibilità e provarci, la dice lunga sullo spessore e le qualità di un gruppo che in Europa può crescere ancora. Soprattutto per quel che riguarda la personalità». 

Un gruppo che in quattro giorni, con Losanna e Winterthur, è ripartito a tutta, cancellando la crisetta.
«Il momento più complicato, per le società che cambiano tanto inserendo giovani da far crescere, è sempre la prima parte di stagione. Il Lugano ha ampi margini di miglioramento».

E comunque è già “su” in classifica.
«Mattia, che ormai sa gestire alla perfezione ogni situazione e modificare la squadra leggendo le partite, ha fin qui dato minuti importanti a tanti uomini. Ha fatto scelte coraggiose. Così facendo ha aumentato la concorrenza all’interno dello spogliatoio. C’è una sana competizione. E con queste aumentano la capacità di migliorarsi». 

Il mister sa anche… stemperare le polemiche.
«Nelle ultime settimane si sono sentiti degli ululati, li ha gestiti. Ora sembra tutti remino nella stessa direzione; ciò è importantissimo se si vogliono raggiungere degli obiettivi».

In coppa il Lugano se la gioca. In campionato, ora che il periodo di rodaggio è quasi concluso?
«Stavo guardando la rosa dei bianconeri. Non hanno solo 13-14 elementi buoni. Ne hanno 18-19 che hanno la possibilità di giocare da titolari. Aliseda sta crescendo ancora, Vladi ha dimostrato di poter far bene, Celar fa il suo, Sabbatini è un totem, in porta ci sono solo sicurezze, Bottani sta giocando il suo miglior calcio… Oltre all’YB, che non mi pare però più inarrivabile, e lo Zurigo, non vedo squadre più forti di questo Lugano. Sono curioso di vedere cosa uscirà dalla partita con il Servette».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
PLPuntiWDLGFGAGDFORM
1Thun15311014271710WWWLL
2S.Gallo1528915301812LLWWD
3Young Boys152675334277DDWWD
4Basilea152473523176WDLDD
5Lugano15237262021-1WWWLD
6Sion152156423203WLDDD
7Zurigo15206272227-5LLWDW
8Losanna151954627234LWDLW
9Lucerna151846529272LWLDL
10Servette15164472631-5WLLDD
11Grasshopper15143571929-10DLWDL
12Winterthur15923101942-23LWLLW
Ultimo aggiornamento: 05.12.2025 10:22

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE