"Stranger Things" è come un viaggio sulle montagne russe

Il Volume 1 ha risposto alle aspettative dei fan? Se siete tra quelli che vogliono vedere la stagione completa, ecco qualche consiglio utile
Il Volume 1 ha risposto alle aspettative dei fan? Se siete tra quelli che vogliono vedere la stagione completa, ecco qualche consiglio utile
SAVOSA - Sono bastate poche ore per fare in modo che la quinta stagione di "Stranger Things" balzasse in testa alle classifiche di Netflix in tutto il mondo. La Svizzera, ovviamente, non fa eccezione. La piattaforma è sempre restia, quando si tratta di rivelare le cifre che la riguardano, ma possiamo immaginare che il numero degli spettatori che hanno già visto il Volume 1 (ovvero i primi quattro episodi, disponibili dalle 2 del mattino ora svizzera del 27 novembre) sia davvero notevole.
Se siete tra quelli che hanno fatto binge watching di questa prima parte, allora in questo articolo non c'è molto per voi. Se invece avete fatto un'altra scelta e preferite attendere la conclusione della stagione - i tre episodi del Volume 2 il 26 dicembre e il gran finale il 1° gennaio sempre alle 2 del mattino, addirittura con la proiezione nelle sale cinematografiche Usa -, qui c'è qualcosa che forse può esservi utile.
Il primo consiglio arriva direttamente dai fratelli Ross e Matt Duffer, i creatori della serie e, occasionalmente, registi di alcuni episodi. Ce ne sono quattro da riguardare, per capire al meglio gli sviluppi e le dinamiche di questa parte finale della saga. Sono nell'ordine: l'episodio 4 della seconda stagione, "Will il saggio"; l'episodio 6 sempre della seconda stagione, "La spia"; l'episodio 7 della quarta stagione, "Il massacro al laboratorio di Hawkins" e il nono e ultimo episodio della quarta stagione, "Il piano". Senza averlo rivisto (parere anche mio), alcuni momenti della nuova stagione possono risultare, se non incomprensibili, almeno un po' oscuri.
Che cosa si può dire, di questa prima metà della stagione finale di "Stranger Things", senza fare spoiler? Si riparte da una Hawkins ferita dopo la devastazione della quarta stagione e, per giunta, in lockdown militare. I nostri protagonisti, sia adolescenti che adulti, sono in missione e con un obiettivo ben chiaro nella mente: bisogna eliminare Vecna.. Gli avvenimenti delle precedenti stagioni, specialmente la quarta, hanno segnato tutti nel profondo. Alcuni sono concentrati, altri faticano a gestire la rabbia che covano dentro di sé, altri ancora scalpitano. I nemici e le insidie sono quelli di sempre e, in più, c'è la consapevolezza che quella che si sta giocando è la partita finale.
In tutto questo ci sono le consuete dinamiche di amicizia, amore, lealtà e fratellanza, condite con l'ormai canonica retromania anni '80 e con il gusto estetico che è diventato una costante di "Stranger Things". I primi quattro episodi sono un viaggio sulle montagne russe, ricco di emozioni e con una tensione sempre palpabile. L'oscuro è alle porte e molto spesso si manifesta con forza. La violenza? C'è, e spesso è molta e disturbante. Ma se avete visto il trailer, tutto questo lo sapete già.
I Duffer Brothers sono consapevoli che, con la scelta di fare della quinta stagione uno "spezzatino", diversi momenti saranno caricati di enormi aspettative. «Non è che non voglia che la gente si porti dietro certe aspettative» ha detto Matt, «ma spero davvero che» i fan «si avvicinino allo show come farebbero con qualsiasi altra stagione e che la apprezzino per quello che è».









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