Cerca e trova immobili
CANTONE

“Hunted”, ecco a voi i rocker nostrani TheXenon

La giovane band si presenta con un nuovo singolo dal forte sapore di protesta
TheXenon
“Hunted”, ecco a voi i rocker nostrani TheXenon
La giovane band si presenta con un nuovo singolo dal forte sapore di protesta
LOCARNO - Si chiama “Hunted” l'ultima fatica del giovane quartetto di post-rocker ticinesi TheXenon. Il percorso di Daniele, Adriano, Dario e Roberto inizia nel 2019 mentre il debutto, con il loro primo demo, è per l'anno successiv...

LOCARNO - Si chiama “Hunted” l'ultima fatica del giovane quartetto di post-rocker ticinesi TheXenon. Il percorso di Daniele, Adriano, Dario e Roberto inizia nel 2019 mentre il debutto, con il loro primo demo, è per l'anno successivo.

Nel 2021 esce anche il loro primo singolo “My Mother”. «Siamo una band formata da ragazzi ticinesi fra il Locarnese e il Luganese», ci raccontano, «ci piace il rock e sperimentare con le sue varie forme».

Un'attitudine, questa, che ritroviamo senz'altro nel singolo che unisce una voce molto british e con una spruzzata di Smashing Pumpkins a una base musicale fra il rock e il punk in stile Clash.

Il risultato, è un battere rabbioso – ma accattivante – che si appaia perfettamente con il contenuto del brano: «Vuole essere un grido di protesta contro una società che mai come oggi ci tiene sotto controllo», confermano i TheXenon.

Vi abbiamo incuriositi? Andate a scoprirli sulla loro pagina Instagram e Spotify.

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE