Lil Wayne (di nuovo) nei guai per possesso di armi da fuoco

Il rapper era stato già accusato, per lo stesso motivo, nel 2009
MIAMI - Il celebre rapper Lil Wayne rischia fino a 10 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di possesso illegale di armi da fuoco.
Lo riportano i media statunitensi, sulla base di una comunicazione dell'Ufficio del Procuratore del Southern District of Florida.
L'arma incriminata è una pistola d'oro, calibro 45, che il rapper aveva con sé in una borsa durante un volo privato atterrato a Miami nel dicembre del 2019.
Il problema principale nasce dal fatto che essendo stato condannato per un reato simile in passato (a New York, nel 2009, quando ha dovuto scontare otto mesi di carcere), non avrebbe potuto in alcun modo possedere un'arma. Questo perché la legge federale vieta ai condannati di possedere armi da fuoco.
Il rapper, il cui vero nome è Dwayne Carter, ha fatto richiesta di patteggiamento alla corte federale di Miami: l'udienza è prevista per il 28 gennaio 2021.




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