Cannes incorona Robert De Niro: Palma d'oro alla carriera

L'attore sarà premiato questa sera in occasione della cerimonia d'apertura
CANNES - Palma d'onore d'oro alla carriera: è il riconoscimento che il Festival di Cannes tributerà a Robert De Niro questa sera in occasione della cerimonia di apertura.
L'attore statunitense, 81 anni, è una delle grandi star attese in questa 78esima edizione.
«Mi sento molto legato al festival di Cannes», ha dichiarato De Niro, «e soprattutto ora, quando tante cose nel mondo ci dividono, Cannes unisce narratori, registi, fan e amici».
22 film in gara per la Palma d'Oro - Dopo la cerimonia di apertura, verrà proiettato il film "Partir un jour" della regista francese Amélie Bonnin. Il film racconta di una giovane donna che vuole realizzare i suoi sogni aprendo un ristorante in proprio, ma poi torna al suo paese d'origine a causa di un'emergenza familiare e lì incontra il suo amore d'infanzia.
Il festival del cinema si svolge fino al 24 maggio ed è considerato il più importante al mondo insieme alla Biennale del Cinema di Venezia. Quest'anno sono 22 i film in gara per la Palma d'Oro. Tra questi, opere come "Die, My Love" di Lynne Ramsay con Jennifer Lawrence e Robert Pattinson o "Eddington" di Ari Aster con Pedro Pascal, Emma Stone, Austin Butler e Joaquin Phoenix. È in concorso anche il dramma storico "Looking into the Sun" della berlinese Mascha Schilinski.
Tom Cruise, Denzel Washington e altre star - Al di fuori del concorso principale, i debutti alla regia di Kristen Stewart ("The Chronology of Water") e Scarlett Johansson ("Eleanor the Great") saranno proiettati nella sezione Un Certain Regard. Sono previste anche numerose anteprime ricche di star, come "Mission: Impossible - The Final Reckoning" con Tom Cruise, "Amrum" di Fatih Akin con Diane Kruger o "Highest 2 Lowest" di Spike Lee con Denzel Washington.
Nella giornata inaugurale saranno proiettati, in una sorta di programma speciale dedicato al tema della guerra, tre film sull'Ucraina. Tra questi, "2000 Meters to Andriivka", il nuovo documentario del giornalista e regista ucraino premio Oscar Mstyslav Chernov. Nel film, egli accompagna i soldati ucraini.