Washington, Netanyahu ha parlato con i genitori delle vittime

«Tutto il popolo di Israele condivide il vostro dolore» ha dichiarato il premier
TEL AVIV - «Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha parlato poco fa con i genitori di Yaron Lishinsky e Sarah Milgrom, i due membri dello staff dell'ambasciata israeliana assassinati nell'attentato antisemita a Washington», riferisce l'ufficio del premier.
«Durante la conversazione, Netanyahu ha espresso le sue più sentite condoglianze: tutto il popolo di Israele condivide il vostro dolore», ha detto.ù
Intanto anche il vicepresidente americano JD Vance si è espresso sulla vicenda e si è detto «addolorato» per l'uccisione di due persone fuori dal museo ebraico a Washington. «Non c'è posto per la violenza antisemita negli Stati Uniti», ha dichiarato. «Preghiamo per le loro famiglie e per tutti i nostri amici dell'ambasciata israeliana, dove lavoravano le due vittime».
La presenza della polizia per le strade di Washington è sempre ingente ma all'indomani dell'attacco la sicurezza in tutti i luoghi sensibili della capitale è stata rafforzata. Dalla Casa Bianca a Capitol Hill, ci sono presidi di agenti a ogni angolo di strada, mentre il luogo dell'attentato è ancora chiuso al pubblico e al traffico e popolato solo da forze dell'ordine e FBI.