Putin-Trump, «telefonata sostanziosa e utile». «Le trattative inizieranno immediatamente»
La reazione dei due presidenti in merito al loro colloquio. Il tycoon ha informato Zelensky e alcuni paesi europei
SOCHI - La telefonata tra Putin e Trump è durata più di due ore e verteva su come poter porre fine alla guerra in Ucraina, anche dopo l'incontro di Istanbul.
Il capo del Cremlino l'ha definita come sostanziosa e utile, parlando a Sochi, sul Mar Nero, davanti a rappresentanti dei media statali russi. In un primo momento non sono stati resi noti risultati concreti. Ha spiegato di aver «in primo luogo ringraziato il presidente degli Stati Uniti per il sostegno degli USA alla ripresa dei colloqui diretti tra Russia e Ucraina su un possibile accordo di pace», riferendosi ai colloqui in Turchia.
La Russia sarebbe pronta a lavorare su un memorandum con l’Ucraina che includa un cessate il fuoco, ha aggiunto Putin. Mosca desidera porre fine alle ostilità, ma occorre trovare il modo più efficace per raggiungere la pace. Per questo, secondo Putin, Kiev e Mosca devono accettare compromessi che siano equi per entrambe le parti. Non ha però specificato in cosa dovrebbero consistere questi compromessi».
Nel riferire la conversazione telefonica con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Vladimir Putin ha fatto capire che la Russia non è interessata a un cessate il fuoco immediato. Il presidente russo ha detto di avere «concordato» con quello americano che Mosca proporrà ed è pronta a lavorare ad «un memorandum per un possibile trattato di pace futuro» che stabilisca tra l'altro «un possibile cessate il fuoco per un certo periodo se i relativi accordi saranno raggiunti», ha chiarito Putin, citato da Ria Novosti.
Dal canto suo, Trump ha detto che «le trattative fra Russia e Ucraina inizieranno immediatamente. Ho informato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, la presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, il presidente della Francia, Emmanuel Macron, la premier italiana Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, e il presidente della Finlandia Alexander Stubb. Il Vaticano si è detto interessato a ospitare le trattative».
E ha aggiunto di credere che il presidente russo voglia davvero la pace, nonostante la sitazione attuale che ha definito terribile.
Dall’inizio del suo mandato a gennaio, Trump ha già parlato due volte al telefono con Putin – a metà febbraio e a metà marzo, anche se ci sarebbe stata una ulteriore conversazione mai ufficializzata e confermata. Durante il mandato del predecessore di Trump, Joe Biden, tra Washington e Mosca c’era stato per lungo tempo un sostanziale silenzio radio.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ringraziato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, «per i suoi instancabili sforzi a favore di un cessate il fuoco in Ucraina».
In un post pubblicato su X, ha inoltre sottolineato quanto sia importante che gli Stati Uniti continuino a impegnarsi nella questione.
